ELETTRODOMESTICI A BASSO CONSUMO: IN 4 ANNI EVITATE 5 MILIONI DI TONNELLATE DI CO2!
Come se una città grande quasi come Roma spegnesse tutte le luci, per sempre: questo il risparmio energetico che il nostro Paese ha ottenuto negli ultimi 4 anni grazie agli oltre 800mila elettrodomestici a basso consumo installati: 21 milioni di lampadine ad alta efficienza e 230mila metri quadri di pannelli solari. Piccole cose domestiche che però, sommate, hanno portato a un risparmio equivalente ai consumi elettrici di 2,5 milioni di persone, evitando più di 5 milioni di tonnellate di emissione di CO2. I dati sono contenuti nel terzo rapporto dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas sui 'certificati bianchi', che attestano il risparmio ottenuto grazie a tecnologie efficienti. Dal Rapporto emergono anche "miglioramenti dell'efficienza energetica nei processi industriali, per effetto dell'installazione di centinaia di nuovi motori elettrici e di regolatori di frequenza, nonché di decine di sistemi di cogenerazione; nel settore pubblico sono stati resi più efficienti i sistemi di illuminazione grazie alla sostituzione di 420 mila lampade e all'installazione di sistemi di regolazione automatica 'taglia-consumi'". A conferma del successo del meccanismo di mercato 'certificati bianchi', nei primi 4 anni di applicazione (dal gennaio 2005 al dicembre 2008) - rende noto l'Autorità - "il risparmio complessivo ha già superato i 2 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (tep). Un risparmio che equivale alla produzione elettrica di una centrale da più di 1.100 MW e ai consumi domestici di più di 2,5 milioni di abitanti, evitando più di 5 milioni di tonnellate di emissioni di CO2". Dal rapporto emerge comunque che sono le famiglie a trainare il risparmio energetico, assicurando l'80% del totale ottenuto con i 'certificati bianchi'. L'Autorità ha anche fissato i nuovi obiettivi di risparmio energetico 2009 per i 75 distributori che sono obbligati a raggiungere tali obiettivi nell'ambito del sistema dei 'certificati bianchi'. "Il livello complessivamente assegnato -afferma - è pari a 3,2 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep), di cui 1,8 Mtep per 14 imprese di distribuzione di energia elettrica e 1,4 Mtep per 61 imprese di distribuzione di gas". Per raggiungere gli obiettivi le imprese potranno sia realizzare interventi di risparmio energetico presso i consumatori finali, sia acquistare 'certificati bianchi' che dimostrino il conseguimento di risparmi energetici da parte di altri soggetti.
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