LA COPPA DEL MONDO DI FONDO A FEBBRAIO IN VALDIDENTRO
- Due giornate importanti prima dei "Mondiali" con sprint TL e gare in classico
- L'evento è organizzato dallo Sci Club Alta Valtellina
- Il palcoscenico sarà il collaudato centro del fondo di Valdidentro
- Per gli organizzatori esperienza trentennale e tanti campioni di ieri e di oggi
Dopo aver ospitato le finali di Coppa del Mondo della stagione passata (a Bormio, dal 12 al 16 marzo 2008), le nevi della provincia di Sondrio si apprestano a tornare sul grande palcoscenico internazionale.
Non fu un saluto d'addio, dunque, quello dei "big" degli sci stretti internazionali lo scorso 16 marzo, pronti a tornare in Valtellina. Questa volta, però, toccherà alle collaudate piste di Valdidentro, chiamate ad ospitare una due giorni di Coppa del Mondo, precisamente in data 13 e 14 febbraio 2009. Si aprirà con una sprint in tecnica libera venerdì 13, a precedere la 15 km maschile e la 10 km femminile in tecnica classica di sabato 14 febbraio.
Un evento la cui organizzazione è stata affidata alla ultratrentennale esperienza dello Sci Club Alta Valtellina, lo stesso che, in occasione delle finali di Coppa del Mondo dello scorso mese di marzo, si occupò della parte tecnica delle gare.
Garanzie assolute quelle offerte dal sodalizio valtellinese, nato nel lontano 1976 dall'unione degli sci clubs che già operavano sul territorio dell'Alta Valtellina, radunando in un unico gruppo sportivo le aree dei Comuni di Livigno, Valdidentro, Bormio, Valfurva, Valdisotto e Sondalo, ovvero tutti i Comuni che vanno a formare la Comunità Montana dell'Alta Valtellina.
Un'unione che, come recita un famoso detto, ha fatto e fa la forza, tant'è che proprio lo Sci Club Alta Valtellina trova sempre posto ai vertici della graduatoria stilata annualmente dalla FISI per quanto riguarda l'attività giovanile, dietro ai soli gruppi sportivi militari.
Uno sci club che ha cresciuto e portato alla ribalta alcuni atleti che hanno poi conquistato un ruolo di primi attori nel panorama dello sci di fondo internazionale, quali Fabrizio Pedranzini, Silvano Barco, Maurizio Pozzi e Marianna Longa, attuale punta di diamante della nazionale azzurra femminile, attesa protagonista sulle nevi di casa (è di Livigno) il prossimo 14 febbraio nella 10 km in tecnica classica. Da non dimenticare, poi, le figure di Benito Moriconi e Aurelio Martinelli (attuale tecnico della nazionale Under 23 italiana), personaggi che hanno contribuito a fare grande lo sci di fondo nazionale.
Sci di fondo che, dopo l'esperienza di Opa Cup Under 23 del 2003, torna a Valdidentro dove, nel 1997, è stato realizzato un innovativo centro del fondo, pronto a fare il proprio esordio in Coppa del Mondo. Il territorio dell'Alta Valtellina, d'altronde, può contare su piste da fondo che vanno dai 1200 metri di Bormio ai 3400 metri dello Stelvio, senza dimenticare quelle di Santa Caterina, Livigno e, chiaramente, di Valdidentro.
Dal 1992, inoltre, lo Sci Club Alta Valtellina opera anche nel settore del biathlon, subito con grandi risultati come confermato dai quattro atleti che attualmente difendono i colori della nazionale italiana (Cristina De Lorenzi, Mattia Cola, Nicola Pozzi e Cristian Martinelli), ricordando che proprio a Valdidentro è stato realizzato nel 2008 il primo ed unico poligono di biathlon nella regione Lombardia, per il quale ora si cercherà di ottenere l'omologazione IBU, necessaria per poter organizzare gare internazionali.
Da non dimenticare, infine, il grande impegno nello sci alpinismo, attività alla quale il club valtellinese ha aperto le porte nel 2003, portato sul tetto del mondo dai propri tesserati Guido Giacomelli, Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli.
Ora la nuova esperienza in Coppa del Mondo di sci di fondo, ricordando che la tappa valtellinese sarà l'ultima prima dei Mondiali di sci nordico di Liberec (Repubblica Ceca). Un ultimo prezioso test per i "big" che, pochi giorni dopo, si giocheranno le medaglie iridate. Info: www.valdidentro.net