Roncolate al vicino e finisce in Via Caimi

Nella notte tra sabato e domenica, a Tresenda di Teglio, - informano i carabinieri – una banale lite tra vicinato, forse generata da vecchi rancori, è sfociata in un episodio di violenza che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. La “classica” goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso, pare, sono stati gli schiamazzi causati da una famiglia di origine nordafricana.
E così, verso le ore 01.00 del 28 u.s., G.Zulian, 54enne del luogo già noto alle FF.OO., si è presentato alla porta dei propri vicini di casa armato di un coltello tipo “roncola” e, dopo aver profferito ingiurie e minacce, ha inferto diversi fendenti ad un 45enne di origine marocchina, regolare sul territorio nazionale, ferendolo al torace e alle braccia. Arrivati sul posto, i carabinieri della Stazione di Teglio, unitamente ai colleghi delle Stazioni di Sondrio e Ponte in V.na, hanno sequestrato la roncola utilizzata nella lite e, sentiti i testimoni, ricostruito la vicenda.
Entrambi i litiganti sono stati medicati presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Sondrio e riscontrati affetti rispettivamente da “ferita lacerocontusa” e “ferite multiple da taglio”. Dimessi nel corso della nottata, se la caveranno in 7 e 8 giorni.
Zulian, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per “tentato omicidio” ed accompagnato presso il carcere di via Caimi.
 

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