Il frutto della lotta alla droga, risultati dei carabinieri (e loro cani)

Un arrestato ed un denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti – sequestrati quasi 1 kilogrammo di hashish e marijuana, della cocaina, materiale da taglio e per il confezionamento, 10 telefoni cellulari e circa 2.500 euro in contanti suddivisi in mazzette.

Continua l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in bassa Valtellina da parte dei Carabinieri di Sondrio. Sono stati i militari del Nucleo Investigativo del capoluogo Valtellinese ad intervenire per contrastare il traffico di droga, con la collaborazione di un’unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Orio al Serio (BG) e dei carabinieri delle Compagnie di Chiavenna, Lecco e  Sondrio.

Nel corso dell’articolato servizio, gli investigatori dell’Arma di Sondrio sono intervenuti in un’area pubblica della bassa valle dove un 50enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato fermato mentre si stava incontrando con un 65enne extracomunitario gravitante tra Milano ed il lecchese. Nel corso della perquisizione il 50enne è stato trovato in possesso di circa 1.000 euro, suddivisi in due mazzette, e 2 telefoni cellulari mentre il 65enne aveva addosso quasi 1.500 euro in contanti, suddivisi in 3 mazzette occultate in differenti posizioni, e 6 telefoni cellulari. Ma sono state le ripetute e marcate segnalazioni da parte del cane antidroga dell’Arma a spingere i militari ad estendere le perquisizioni personali e veicolari ai domicili dei due uomini siti in Colico e Dervio. Ed è stato così che è scattato l’arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del 50enne perché trovato in possesso di circa 600 gr. di hashish e 400 gr. di marijuana, suddivisa in panetti da 100 e 60 gr, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi di stupefacente ed ulteriori 2 telefoni cellulari. A casa del 65enne i carabinieri hanno trovato circa 3,5 gr. di cocaina, sostanza da taglio, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi di stupefacente ed ulteriori 6 telefoni cellulari e pertanto è stato denunciato in stato di libertà per il medesimo reato.
Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e, dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Lecco a disposizione della Procura della Repubblica di Lecco.

 

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