CASO EX DIRETTORE AGENZIA DELLE ENTRATE DI SONDRIO: NUOVA IPOTESI 12.4.20.65

Non verrà al Palazzo di Giustizia di Sondrio l'ex Direttore dell'Agenzia delle Entrate del capoluogo valtellinese dr. Santoro per rispondere del reato di concussione per via dei 20.000 €uro che avrebbe ricevuto nella fase di definizione di un contenzioso fiscale, ingente secondo la Guardia di Finanza, con 'un ex farmacista'.

Non verrà perchè il Gip di Sondrio ha delegato all'uopo l'ufficio di Milano.

La novità è rappresentata dalle notizie di stampa, non sappiamo come e dove originate, (a noi non ha detto niente nessuno al riguardo salvo un lettore che ha chiesto di che si tratta) relativo ad una specificazione del reato di concussione.

Il reato di concussione avviene quando attore è il pubblico funzionario mentre il cittadino subisce, nel qual caso questi non è imputabile. Ce ne sono due tipi, costrizione o induzione, due facce della stessa medaglia. Il Parlamento sta proprio discutendo ora il passaggio a due reati: concussione per costrizione e induzione indebita diversa dalla concussione per induzione per la punibilità del cittadino con una pena più modesta e per una pena principale più lieve. In calce una interessante pronuncia della Corte di Cassazione (x).

E' stato prospettata come ipotesi di reato la "concussione per induzione". Il cittadino cioè verrebbe a trovarsi, senza una costrizione vera e propria in una sorta di "soggezione psicologica" - qualcuno cita ad esempio concussione per costrizione e "induzione indebita". Addirittura la giurisprudenza più recente fa riferimento anche ad un particolare comportamento per cui il cittadino opera nella convinzione che sia questa la sola strada da seguire per ottenere almeno parziale riscontro positivo, anche se nulla gli è chiesto, direttamente o indirettamente.

Nella nuova ipotesi la posizione dell'ex Direttore, - fosse andata così senza che fosse stato chiesto qualcosa e senza atti da far supporre al cittadino di dovere tirar fuori il portafoglio - pur restando la gravità del fatto, potrebbe almeno in parte alleggerirsi e potrebbe non essere escluso che venisse coinvolto anche il cittadino che avrebbe pagato i 20.000 €uro di cui si parla.

Terreno difficile, da legali. Se ne saprà forse di più dopo l'interrogatorio a Milano.

R.

(x) Sentenza 46514/2009 della Cassazione: La configurabilità della concussione non è esclusa nel caso in cui sia stato il privato ad offrire denaro al pubblico ufficiale, qualora l'offerta rappresenti non già l'atto iniziale, bensì il logico sbocco di una situazione gradatamente creatasi anche attraverso allusioni o maliziose prospettazioni di danni. Ne consegue che ciò che rileva, ai fini della integrazione del delitto previsto dall'art. 317 c.p., è che la volontà del privato non si sia liberamente formata a cagione diretta o indiretta della condotta del pubblico ufficiale, il quale abbia abusato della sua funzione per ottenere un indebito vantaggio, a prescindere dal fatto che sia stato - come nel caso in esame - lo stesso pubblico ufficiale a richiedere il denaro, ovvero sia stato il privato, in conseguenza del comportamento subdolo e malizioso di quest'ultimo, ad offrire al medesimo il denaro.

R.
Giustizia