Ladri di biciclette, e di chiave, beccati dai carabinieri

4 biciclette di lavoratori della Galbusera a Cosio e una a Livigno; chiave di un ristorante di Sondalo

Biciclette

Questa notte, i militari della stazione carabinieri di Morbegno hanno deferito in stato di liberta’ alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano quattro minori, tutti residenti in provincia, per il furto di quattro biciclette. I minori, tutti studenti, alle 2.00 circa, in Cosio, all’interno del piazzale dello stabilimento “Galbusera”, venivano sorpresi dagli operanti dopo aver sottratto 4 (quattro) biciclette tipo “mountain bike”, del valore complessivo di euro 400,00 (quattrocento circa, in danno dei dipendenti della citata azienda. La refurtiva, recuperata, e’ stata restituita ai legittimi proprietari. i minori sono stati affidati ai rispettivi genitori.

Intanto, ieri mattina, a Livigno, i carabinieri del locale Comando Stazione hanno rinvenuto e restituito al legittimo proprietario una bicicletta rubata due anni prima, ovvero il 20 agosto 2013, proprio a Livigno. i militari sono stati attivati da una chiamata al 112 fatta dal proprietario, un 43enne di Paderno d’Adda, che, mentre passeggiava per il paese, ha notato un uomo a bordo di una bicicletta che egli ha riconosciuto da alcuni segni particolari come quella che gli era stata sottratta tempo addietro. I militari, su indicazioni del richiedente, hanno fermato il ciclista e, una volta giunti in caserma, hanno ricostruito l’intera vicenda. Secondo quanto emerso, la bicicletta, una mountain bike ktm del valore commerciale di circa 500 euro, era stata ricevuta dall’attuale possessore, un 52enne livignasco a titolo di compensazione di un credito di circa 300 euro vantato nei confronti di un altro livignasco di circa 35 anni.  il 52enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Sondrio per il reato di “acquisto di cose di sospetta provenienza”. Le sue dichiarazioni sono al vaglio degli inquirenti che stanno verificando la veridicità del racconto fornito.  La bicicletta, riconosciuta al 100% dal proprietario, è stata restituita all’avente diritto.   

Chiave
Tre del mattino di venerdì, Bormio: i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tirano hanno fermato e identificato quattro cittadini moldavi che solo qualche ora prima, nel comune di Sondalo, avevano sottratto la chiave della porta di un bar-ristorante. i militari erano stati messi in allarme dalla titolare dell’esercizio pubblico che intorno alla mezzanotte aveva chiamato il 112 per segnalare il furto della chiave della porta del ristorante che lei stessa aveva lasciato inserita nella serratura. La sparizione della chiave era stata concomitante all’ingresso e all’uscita dal ristorante di quattro uomini stranieri, notati allontanarsi a bordo di una Bmw serie 7 con targa lituana. la segnalazione è stata immediatamente trasmessa agli uomini dell’Arma, che si sono recati sul posto per raccogliere la denuncia della vittima e che hanno immediatamente diramato le ricerche del veicolo. L’autovettura è stata fermata qualche ora dopo durante un posto di controllo nell’abitato di Bormio. A bordo vi erano quattro cittadini stranieri di origine moldava. i carabinieri li hanno perquisiti e indosso a uno di loro, ben occultata nel portafoglio, è stata rinvenuta proprio la chiave sottratta poco prima. i militari ritengono che il furto della chiave avrebbe potuto essere prodromico a un furto di ben più ingente valore, proprio ai danni dell’attività commerciale, furto che si sarebbe consumato senza effrazione nella stessa nottata o nei giorni immediatamente seguenti. I quattro cittadini moldavi sono stati condotti presso il Comando Compagnia carabinieri di Tirano dove sono stati sottoposti a fotosegnalamento e deferiti in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso di persona. Nei loro confronti sarà richiesta l’emissione di un foglio di via obbligatorio. 

Giustizia