ARRESTO ECCELLENTE. AI DOMICILIARI L'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE DI SONDRIO 12.4.20.260

Ha destato scalpore a Sondrio e provincia l'arresto, avvenuto nell'hinterland milanese, dell'ex direttore dell'Agenzia delle Entrate di Sondrio, il 74enne dr. Antonino Santoro da qualche tempo in pensione e recentemente trasferitosi di abitazione a Roma dove ha una figlia.

Pur premesso che vale sempre il principio giuridico della presunzione di innocenza sino a definitiva condanna è anche vero che in questo caso i dettagli, confermati dalla Guardia di Finanza, e quindi non certamente superficiali, sono pesanti. L'accusa è di concussione per via di 20.000 €uro in biglietti da 500 che un ex direttore di banca gli avrebbe - secondo le notizie - portato facendo da intermediario con chi aveva una pratica aperta con l'Agenzia delle Entrate. La Procura ha motivato l'arresto con il reato di concussione. Si tratta di un reato disciplinato dal codice penale il cui art. 317 è il seguente:

Art. 317. Concussione.

Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità, è punito con la reclusione da quattro a dodici anni.

In altri termini gli addetti ai lavori dicono che in questo modo vi è da parte del pubblico ufficiale, o incaricato di pubblico servizio, 'cooptazione della volontà del cittadino privato'. Nei casi in cui il soggetto privato coopera alla malefatta allora si ha corruzione. In termini più semplici si dirà che esiste concussione nel momento in cui il cittadino subisce.

Intanto si ha notizia di perquisizioni domiciliari a Sondrio, Roma e Cosenza, al fine di reperire ulteriore documentazione, forse, qualcuno azzarda, per eventuali altri casi. L'ex Direttore intanto si trova agli arresti domiciliari presso una figlia nel milanese. Inquisito anche l'ex Direttore di banca che secondo l'accusa ha fatto da intermediario per la consegna dei 40 biglietti da 500 €uro.

I precedenti

Bisogna risalire a circa 35 anni fa per trovare nelle cronache un caso simile. Finì nelle grane allora il Direttore dell'Ufficio del Registro. Il successore, dr. Spinosa, fu ritenuto troppo 'rigoroso' ma la sua risposta era stata quella di essere un servitore dello Stato e come tale doveva agire, al cittadino restando comunque il diritto e la possibilità di ricorrere.

Un secondo episodio qualche anno fa ma riguardante una figura di minore rilievo.

Red