"DALL'ABUSO SUI MINORI ALLA VIOLENZA SULLE DONNE: COMBATTIAMO IL SILENZIO"
Sabato 17 novembre scorso presso l'auditorium spazio Como del Grand Hotel si é tenuto il Convegno nazionale sul Tema di Studio "DALL'ABUSO SUI MINORI ALLA VIOLENZA SULLE DONNE: COMBATTIAMO IL SILENZIO".
Perché combattere il silenzio?
Perché il silenzio è il miglior alleato dei predatori di bambini.
Perché il silenzio non aiuta le donne a trovare la forza di reagire alle violenze. La presa di coscienza è il primo motore di prevenzione, poiché con il silenzio non si fa altro che tutelare gli abusanti e favorire il perpetrarsi di ulteriori violenze.
È fondamentale aiutare la società a "vedere" il fenomeno dell'abuso che ad oggi rimane un problema di PAROLE NON DETTE.
Saignificativa presenza valtellinese. L'apertura del Convegno, con partecipanti venuti da tutt'Italia, é stata del Governatore del Distretto 108 Ib1 Norberto Gualteroni, del Lions Sondrio Masegra. Moderatore dei lavori il dr. Claudio Marcassoli del Lions Sondrio Host che poi ha tenuto in collaborazione con la dr.ssa Elvira Antonelli, sostituto Procuratore della Repubblica di Sondrio, una relazione sul tema "Abuso sui minori: fenomenologia e aspetti giuridici. Risultati di uno studio". La stessa dr.ssa é stata una dei quattro protagonisti della tavola rotonda sul tema "Abuso sui minori: dalla rivelazione alla rivoluzione".
I relatori, esperti del settore, hanno sviscerato gli aspetti psicologici e giuridici, fornendo chiavi di lettura. Fra questi Alberto Pellai,
psicoterapeuta, che si occupa di prevenzione in età evolutiva, e che nel 2004 ha ricevuto dal Ministero della Salute la medaglia d'argento al merito della sanità pubblica; Patrizia De Rose, Capo Dipartimento per le Pari Opportunità alla Presidenza del Consiglio dei Ministri,che coordina, in particolare, le iniziative per l'attuazione delle politiche di contrasto alla violenza sessuale e di genere e agli atti persecutori.
Considerato che il cinema può essere molto utile per offrire spunti, sollecitare animi, far riflettere é stata coinvolta la regista Francesca Comencini. Ancora presentato dal responsabile il "Progetto Porcospini ‐ bambini e genitori insieme per prevenire l'abuso sessuale" : un intervento di prevenzione primaria sostenuto dalla Comunità Europea, di cui ha parlato Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, noto volto televisivo che si è occupato dei fatti di cronaca di maggior clamore degli ultimi anni. Il successo dell'iniziativa é indicato anche dal fatto che gli organizzatori hanno dovuto respingere, già da molti giorni prima, le richieste di prenotazione perché non c'era più posto.