... QUESTA VOLTA È TOCCATO A DEL TURCO ...

Non conosco Del Turco. E come ex sindacalista di punta e capo di una giunta di sinistra qualcuno potrebbe pensare che io "tifi" per il suo arresto.

Invece no. Perché?

Diciamocelo francamente, amici di sn e di dx. Qualcuno di voi se la sente di affermare con certezza che nel suo arresto NON vi sia una qualche ingerenza politico-giudiziaria?

Qualcuno di voi - come ha fatto osservare il Berlusca, pure suo avversario politico - può in coscienza escludere che sia l'ennesimo teorema privo di reale consistenza?

Orrore orrore, dirà qualcuno. Qui si mette in dubbio l'apoliticità e la capacità della Magistratura.

Vedetela come volete, cari amici, io ci andrei con i piedi di piombo.

Ricordate il caso Andreotti? Bollato d'aver baciato (!!) Riina. E poi?

Tutti i teoremi? Dove sono finiti?

E se il ns indistruttibile Giulio avesse avuto meno resistenza e determinazione?

Andiamoci piano con la fiducia nella ns giustizia.

Il buon Veltroni dice che ".. ha fiducia nella Magistratura ..".

Beato lui! Ma sarà poi vero ?!

Ricordiamo che secondo i vari sondaggi la fiducia degli Italiani nella magistratura va da un 30 ad un massimo del 50%.

Il che significa - udite, udite - che UN ITALIANO SU DUE (se tutto va bene) NON SI FIDA DEI GIUDICI!

Naturalmente il "poliziotto d'Italia", ha già formulato il suo giudizio: siamo di fronte ad una nuova Tangentopoli.

Spero di no, anche perché, come ex milanese, ben so che periodo grigio, pesante ed infelice fu quello per la ns città, periodo che promise pulizia e che terminò invece con un grave vulnus democratico: due grandi partiti spazzati via, assieme ad altri 3 o 4 minori. Senza dare, in cambio, grandi risultati. Anzi.

Per cui spero per gli amici abruzzesi che non vivano, sulla loro pelle, una simile esperienza.

Ma torniamo all'ineffabile Tonino.

Per lui tutto è già risolto. E, dato che non può dare del "picciotto asservito a Berlusconi" a Del Turco, capo di una giunta di sn, se la prende lo stesso col Cavaliere, solo perché ha detto quello che sappiamo tutti: che un sacco di teoremi politico-giudiziari si sono rivelati sbagliati (per non dir di peggio). Vedi sopra, caso Andreotti.

In questi giorni si è approvato il Lodo Alfano che assicura, per il periodo del mandato, l'impunità alle più alte cariche dello Stato. Ebbene, a costo di scandalizzarvi, io proporrei di reintrodurre l'immunità parlamentare, per tutti ed anche per i Governi e per i Consiglieri Regionali.

Non è possibile che si rischi, badate solamente si rischi, di mettere in crisi, non dico l'Italia, ma anche solo una Regione, causa un teorema non assolutamente certo.

Ovviamente si potrà investigare, ricercare ma ... prima di arrestare, di sbattere in galera chi ha, piaccia o no, in mano il futuro di centinaia di migliaia, di milioni di Italiani ... allora io mi permetto di chiedere un controllo ANCHE POLITICO della cosa. Basato su prove e certezze inoppugnabili. E sulla assoluta necessità dell'arresto, che non deve essere utilizzato more DiPietrense come pressione sul supposto reo od, ancor peggio, per "dare visibilità" all'inchiesta.

Poca fiducia nella magistratura? Ebbene si! Faccio parte di quel 50% (al minimo) che si fida poco della loro apoliticità e quant'altro. E che ritiene che un Potere dello Stato NON ELETTO democraticamente e che si CONTROLLA DA SOLO possa, forse pure senza volerlo, divenire un pericolo per la ns democrazia.

Follie!?

Provate a rileggervi la storia, quella che oggi si studia tanto poco nelle scuole.

Scoprirete quanti governi, quanti paesi, furono messi in crisi, addirittura abbattuti dall'uso politico della giustizia. Non è una novità, è già accaduto.

Ed il "poliziotto d'Italia", con il suo clamore sulla Patria in Pericolo, con il suo gridare un giorno sì e l'altro pure che " ..la democrazia è attaccata.. " assomiglia tanto a quei personaggi del XIX e XX secolo che sfruttando la paura collettiva, pur raccattando ben pochi voti, presero il potere per "salvare il paese".

Sapete cosa mi ha scritto un carissimo amico svizzero, tutt'altro che digiuno di politica, a proposito di Tonino?

" ... mi pare che già in passato qualcun d'altro fece ciò che Di Pietro vuole fare, solo che proprio quest'ultimo non ha la stoffa ..".

Credo che il paragone sia sin troppo chiaro, per ulteriori commenti.

Nemo Canetta