CODICE DEL TURISMO DA RIFARE 12.4.20.36

Se si litiga non si fa un regalo al comparto

CODICE DEL TURISMO DA RIFARE: problemi per il Codice del Turismo di cui al decreto legislativo 79/2011 voluto dall'allora ministro Michela Brambilla. La Corte Costituzionale, con sentenza n° 80 del 5 aprile, ha parzialmente accolto i ricorsi presentati da Toscana, Puglia, Umbria e Veneto. Come si ricorderà il provvedimento suscitò molte polemiche soprattutto perché venne varato senza ascoltare le associazioni di settore. Contestati, tra gli altri, alcuni passaggi riferiti ai compiti assegnati alle regioni, alle autorizzazioni amministrative per attività ricettive e di ristorazione, alle agenzie di viaggio e ai Sistemi Turistici Locali. "Queste continue tensioni tra Stato e Regioni - ha commentato il presidente di Unionturismo Gianfranco Fisanotti - non fanno bene al nostro turismo ed allontanano sempre di più i tempi di una politica unitaria e compatta di cui il nostro Paese ha assoluto bisogno per competere sui mercati mondiali"

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