Carabinieri, intensa attività di controllo. Denunce e sanzioni

I Carabinieri di Sondrio, temendo che i festeggiamenti per la fine dell’estate potessero essere la causa da qualche imprevisto poco gradito, hanno aumentato i controlli tanto che, da inizio settembre ad oggi, ha espresso i seguenti risultati.
La notte di giovedì 12 settembre  i carabinieri di Ponte in Valtellina hanno arrestato un agricoltore sondriese 35enne in quanto, alla guida di un motociclo, era fuggito all’ alt impartito al posto di controllo. I militari tramite alcuni accertamenti erano riusciti a rintracciare il fuggitivo che veniva fermato dai Carabinieri proprio di  fronte casa, quando credeva di averla fatta ormai franca. L’uomo veniva denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e per il porto di un coltello a serramanico, invece, veniva arrestato in quanto doveva scontare un cumulo pena riferito ad  alcuni reati commessi negli anni precedenti.
Il precedente fine settimana, invece, è stato caratterizzato da controlli antidroga con la collaborazione del Nucleo Cinofilo dei Carabinieri di Orio Al Serio. L’attività ha permesso di rinvenire numerosa sostanza stupefacente i cui quantitativi, per uso personale, hanno portato alla segnalazione agli Uffici Prefettizi di competenza di 12 persone; durante l’attività dedicata, sono finiti nel controllo anche 3 soggetti poi denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Durante i controlli settimanali i Carabinieri hanno denunciato due soggetti per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, uno di questi è stato controllato all’interno di un bar con a dosso un coltello a serramanico.
Un artigiano sondriese sottoposto al controllo su strada veniva denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacente; un autista alla guida del suo furgone sottoposto ad accertamento con l’etilometro è risultato positivo e denunciato.

E’ stato denunciato dai militari della Stazione di Morbegno un chiavennasco 48enne per il danneggiamento di un vetro. Successive attività hanno permesso di accertare che il soggetto stava recuperando il materiale rubato il giorno precedente all’Iperal di Morbegno e poi nascosto per non destare sospetti. L’uomo veniva quindi denunciato per il danneggiamento e per il furto.
IL COMANDANTE
(Cap. Serena Federica Galvagno)
 

Giustizia