TERREMOTI E GIUSTIZIA 11 7 20 06
Ha fatto sensazione il rinvio a giudizio dei membri della Commissione nazionale grandi rischi perché a giudizio dell'accusa avrebbero sottovalutato il problema a L'Aquila vista la successione di scosse che c'era stata. Non sono servite fino adesso le ovvie argomentazioni relative al fatto che la scienza non è ancora - se mai un domani potrà arrivarci! - arrivata al punto di poter predire i terremoti.
Le scosse di domenica hanno offerto l'occasione di tornare in argomento con un esempio significativo.
Che dire infatti della zona di Montefeltro, Bagno di Romagna ecc., che nel giro di neanche 10 giorni, dall'undici scorso ad oggi. ha tremato per ben 24 volte considerando le scosse con magnitudo superiore a due ed arrivate anche a magnitudo quattro? In due settimane, tra il 24 maggio9 e il 7 giugno di scosse in questa zona ne sono state registrate 583 di cui 13 comprese tra m. 3 e 3,7; 67 fra due e tre; 503 con magnitudo inferiore a 2.
Se tanto mi dà tanto applicando i criteri del magistrato de L'Aquila dovrebbero essere evacuate le popolazioni residenti non solo nella zona ma anche quelle residenti in diverse decine di km intorno. No?
Amarilli