Scappa dai domiciliari (con tanti soldi), forza il braccialetto ma i CC lo prendono
Fermato alle 00:30 circa di questa notte, a Morbegno (SO), da una pattuglia del NORM della Compagnia di Sondrio, nel corso di un servizio di prevenzione dei reati predatori, è risultato subito sprovvisto di documenti di identità e di soggiorno. Il controllo a carico di un cittadino marocchino 47enne, B.H. così, è stato approfondito ed è emerso che lo stesso si sarebbe dovuto trovare, in quel momento, agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Milano, misura alla quale era sottoposto, con applicazione del “braccialetto elettronico”, per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti. Tale dispositivo è risultato essere stato forzato alle precedenti ore 22:00 circa, con invio di segnalazione di allarme al comando competente per territorio che, nel giro di pochi minuti, aveva inviato una pattuglia sul posto, non trovando lo straniero, ma rinvenendo e sequestrando il braccialetto tagliato. Nel corso della perquisizione personale a carico dell’evaso, i militari di Sondrio hanno inoltre rinvenuto sulla sua persona e sottoposto a sequestro:
700 dollari USA,
550 franchi svizzeri,
150 euro,
100 sterline,
2 grammi di hashish (per cui lo stesso verrà anche segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente),
2 documenti intestati ad altro cittadino marocchino, per i quali sono in corso ulteriori accertamenti.
Il possesso di ingente quantità di valuta estera e la vicinanza con il confine svizzero, hanno corroborato il sospetto che l’evaso potesse essere in procinto di scappare all’estero per sottrarsi alla giustizia italiana. L’uomo è stato così tratto in arresto in flagranza di reato e, dopo le formalità di rito, condotto al carcere di Sondrio, a disposizione della locale A.G., alla quale dovrà rispondere di evasione.