"ARMISTIZIO" (SPONTANEO O SPINTANEO?) TRA I CAPI DELLE PROCURE DI CATANZARO E SALERNO DOPO FATTI INAUDITI

Dalla stampa nazionale:

Intesa trovata per il "pieno esercizio della giurisdizione" tra le Procure generali di Catanzaro e Salerno, in lotta sul caso De Magistris. Lo rende noto il pg della Cassazione, Esposito. L'accordo è stato raggiunto a Salerno dopo un incontro tra i magistrati dei due uffici "con grande senso di responsabilità istituzionale".

Premettiamo che qualsiasi persona di buon senso non può che condividere e giudicare positivamente l'intervenuta intesa (magari più spintanea che spontanea). Detto questo dopo fatti inauditi che hanno fatto trasecolare, provocandone l'intervento, persino il Presidente della Repubblica non ci va di sottoscrivere l'affermazione del "grande senso di responsabilità istituzionale". Che lo abbia detto il Procuratore generale della Cassazione è del tutto comprensibile. Che gli altri quasi 60 milioni di italiani che non hanno gli obblighi che ha lui, lo possano sottoscrivere non è proprio da pensarlo. Il senso di responsabilità doveva essere manifestato prima. Se non fosse così non si capirebbe come mai sia stato disposto il trasferimento dei due capi e, con loro, di altri magistrati inquirenti.

Brutta pagina.

GdS

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Giustizia