GIUSTIZIA GIUSTA PER TUTTI, L'ESEMPIO DI AGOSTINO SACCÀ

L'iniziativa promossa da Piccoli Comuni sulla rete per una Giustizia meno burocratica e più responsabile verso i cittadini ha trovato una importante condivisione come testimoniano centinaia di e-mail che raccontano episodi assurdi di malagiustizia. Sul tema torna il Portavoce dei Piccoli Comuni, Virgilio Caivano. "La politica italiana ha il dovere di costruire regole condivise nelle quali siano ampiamente previsti luoghi di controllo da parte dei cittadini sull'operato della Magistratura. In Italia si tende facilmente a dimenticare che nel settore dei pubblici poteri, i veri azionisti di maggioranza, i datori di lavoro,sono i cittadini contribuenti che con le loro tasse mandano avanti il Paese. I Magistrati - continua il leader di Piccoli Comuni - salvaguardando sempre e comunque la loro legittima autonomia, in un quadro di norme ben definite, sono dei lavoratori come tutti gli altri e quindi devono essere soggetti a verifica e controllo serio del loro operato. Il reintegro del Direttore di RAI Fiction, Agostino Saccà, ordinato dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Roma, - sottolinea il Portavoce di Piccoli Comuni - dimostra che i tempi della Giustizia italiana non sono purtroppo uguali per tutti. Proviamo ad immaginare quanti cittadini sconosciuti al grande pubblico sono in attesa da decenni di una sentenza, di un giudizio. Di poter in breve esercitare il loro diritto alla giustizia giusta. Noi - chiarisce Caivano - non entriamo nel merito della vicenda Saccà, poniamo soltanto l'accento sulla necessità di non avere due pesi e due misure a danno dei cittadini contribuenti che non hanno voce e non frequentano i salotti buoni. La politica italiana, il Parlamento ed il Governo devono farsi carico di queste istanze e provare a dare le dovute risposte. La nostra gratitudine - conclude il Portavoce di Piccoli Comuni - a Magistrati come Falcone, Borsellino, Caponnetto, Livatino è immensa e nel loro nome che noi chiediamo una giustizia alta e nobile, degna di un Paese civile che guarda al futuro dei propri cittadini".

Andrea Gisoldi

Andrea Gisoldi
Giustizia