Il Centro studi Livatino una voce libera nel mondo del diritto

Riceviamo: "  l’anno che si è appena concluso - uno dei più drammatici della storia recente - ha visto il Centro studi Rosario Livatino impegnato quotidianamente, anche nei mesi estivi, nell’illustrare pro e contro delle norme di eccezione varate per l’emergenza Covid 19, e per evitare che l’attenzione concentrata sui danni della pandemia impedisse di valutare la gravità di leggi ancora in discussione come quella sull’omofobia o di decisioni giudiziarie ostili alla vita e alla famiglia.

  Insieme alla cura giornaliera del nostro sito e all’uscita della rivista L-Jus abbiamo curato, grazie all’editore Cantagalli, la pubblicazione del libro Omofobi per legge? sul testo Zan e del libro In vece del Popolo italiano, sulla crisi della magistratura a partire dal caso Palamara, con echi e riprese dalle principali testate mediatiche.

  Durante il primo lockdown abbiamo presentato un ricorso al TAR Lazio, tuttora pendente, contro la decisione del Governo di sospendere la celebrazione della S. Messa.

  Abbiamo allo studio iniziative giudiziarie riguardanti la gestione domiciliare dell’aborto farmacologico (RU 486) e la vendita ai minori senza prescrizione medica della pillola EllaOne.

    Su queste materie siamo costantemente impegnati in webinar - taluni dedicati specificamente ai giovani -, in attesa di riprendere le attività “in presenza”.

    Per proseguire abbiamo bisogno del Tuo aiuto.

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