Rintacciata e denunciata rom per truffa dai CC di Delebio

I militari della Stazione Carabinieri di Delebio (SO), al termine dell’attività d’indagine, sono riusciti ad identificare e denunciare una donna di origini rom residente in Brianza, responsabile di una truffa consumata e di una tentata ai danni di una donna residente in bassa Valtellina.
Secondo la ricostruzione emersa dalle indagini, nel settembre 2014 la zingara, approfittando della buona fede e dello stato d’animo della donna valtellinese, colpita da un grave lutto in famiglia, ne otteneva la fiducia, facendosi consegnare vari oggetti in oro per un valore di circa 2000 Euro, con la promessa di farli benedire per ottenere la protezione della Madonna, per poi restituirli alla proprietaria. Sino ad alcuni giorni fa non si erano avute più notizie né della zingara né tantomeno dei gioielli, tanto che la donna valtellinese aveva deciso di sporgere denuncia presso la Stazione Carabinieri di Delebio.
La settimana scorsa però la zingara è stata nuovamente notata in Valtellina dalla donna truffata che, chiestole dei gioielli, si è sentita rispondere che erano stati riposti sotto una non meglio precisata Madonnina per garantirle protezione e che avrebbe potuto ottenere maggiore protezione consegnando anche gli orecchini e l’anello che indossava.
A questo punto la donna valtellinese ha deciso di chiamare i Carabinieri, ai quali ha fornito una descrizione dettagliata della zingara, che dopo pochi  minuti è stata fermata ed identificata dai militari dell’Arma di Delebio. La zingara, che già in passato è stata condannata per reati analoghi, è stata denunciata per la truffa consumata nel 2014 e per quella tentata la settimana scorsa. (Cap. Lorenzo Lega)

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