GIUSTIZIA, ARRIVANO INFORMATICA E TELEMATICA ALLA GRANDE
Il ministro per la Pubblica amministrazione e l'innovazione, Renato Brunetta, ed il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, hanno firmato a Palazzo Chigi il 26 novembre scorso un Protocollo d'intesa per la realizzazione di programmi d'innovazione digitale. Gli interventi previsti sono: - notificazioni telematiche delle comunicazioni e degli atti processuali ad avvocati e ausiliari del giudice; - rilascio telematico di certificati giudiziari e aumento degli sportelli sul territorio; trasmissione telematica delle notizie di reato tra forze di polizia e Procure della Repubblica; - registrazione telematica degli atti giudiziari civili presso l'Agenzia delle Entrate; - accesso pubblico via rete alle sentenze ed ai dati dei procedimenti, in attuazione del Codice dell'Amministrazione digitale; - razionalizzazione, evoluzione e messa in sicurezza delle infrastrutture ICT, dei sistemi informatici e della rete di telecomunicazione della giustizia. L'obiettivo è di semplificare le modalità di svolgimento dei servizi che l'Amministrazione della Giustizia rende agli utenti, e in pari tempo ridurre i costi di funzionamento degli uffici, razionalizzare e rendere più efficienti le infrastrutture e le reti di trasmissione della Giustizia tramite il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) e la rete privata delle Forze di Polizia per le funzioni di ordine e sicurezza pubblica.