Dai Consorzi Fidi al Bond di Distretto:nuovi strumenti di finanza strutturata per le PMI

di Daniele Marconcini

Uno dei maggiori problemi con cui si confrontano le imprese
di piccole e medie dimensioni è l'accesso al credito. Le PMI
da sole non sono nelle condizioni di fornire le garanzie che
gli intermediari finanziari del credito richiedono, né
possono soddisfare i criteri per poter andare direttamente
sul mercato dei capitali. Tale problema diviene ancora più
complesso se si considerano i fabbisogni finanziari legati
ad un'internazionalizzazione che è sempre più basata su
investimenti diretti e sullo sviluppo di attività in mercati
emergenti e ad alto rischio. Ciò pone due improrogabili
questioni: la crescita dimensionale delle imprese e la
predisposizione di strumenti di finanza specificamente
tarati sulle esigenze delle PMI, in particolar modo di
quelle legate all'internazionalizzazione.


Lo sviluppo dei sistemi locali d'impresa in Italia ha già
creato importanti strumenti di finanza per le piccole
imprese distrettuali come i Consorzi Fidi, che hanno svolto
un ruolo importante di garanzia fra le Banche e il sistema
delle imprese a livello locale. L'evoluzione della realtà
sia imprenditoriale che finanziaria ha reso necessaria la
predisposizione di nuovi strumenti per il finanziamento
delle PMI. Fra questi figura il Bond di Distretto (BdD) - la
prima cartolarizzazione lanciata sul mercato europeo di un
portafoglio italiano di crediti alle PMI appartenenti ad
alcuni clusters di imprese del Nord Est e del Nord Ovest.


La Rete Italia-America Latina nel giugno scorso ha
organizzato un workshop a Milano sul "Bond di Distretto e la
sua potenziale applicazione in America Latina". Riscontrato
un grande interesse per l'argomento, la RIAL ha quindi
promosso una ricerca che, partendo dalle esperienze maturate
in Italia, si propone di verificare la trasferibilità in
altri contesti geo-economici, in particolare in alcuni Paesi
dell'America Latina, di approcci innovativi al finanziamento
delle PMI più dinamiche e con vocazione all'innovazione e all'export. La ricerca potrà essere estesa ad altre aree di
interesse per il 'sistema Italia', come il bacino del
Mediterraneo, nel quadro di un rilancio del dialogo EUROMED.


Lo studio sarà presentato nel corso del Seminario, promosso
dalla RIAL in collaborazione con l'Istituto Italo-Latino
Americano. Obiettivo dell'incontro è discutere sul tema
degli strumenti di finanza strutturata per le PMI di cui il
Bond di Distretto è un caso di particolare interesse e
analizzare le condizioni giuridiche e ambientali che possono
garantire a questo settore un accesso indiretto al mercato
dei capitali.


Il Seminario vuole rappresentare inoltre un'occasione per
una riflessione sui rapporti fra banche e sistemi locali
d'impresa in Italia, sui prodotti di finanza strutturata e
sulle possibilità di accesso al mercato dei capitali per le
imprese di piccole dimensioni, che rappresentano la grande
maggioranza nella realtà italiana.

Il programma dei lavori è disponibile in formato pdf:
Programma del convegno.
Daniele Marconcini



Per informazioni

RIAL Rete Italia America Latina
Tel. 02.8515 5823/5862/5884

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Daniele Marconcini
Giustizia