COREA: SETTIMO NON RUBARE

Il (2°) commento delle ore 17 del 18 giugno

La Corea è un Paese a prevalenza Buddista con Taoismo e
Confucianesimo. Evidentemente, visto quello che è successo sul
campo, non si è tenuto conto di uno dei Comandamenti della
religione cattolica, il settimo (“Non rubare”).

Ciò premesso, e apprezzati animo, gagliardia, impegno dei nostri
giocatori, alcune cose, per obiettività, vanno pure dette.

I giornalisti specializzati si riempiono la bocca dicendo che il
nostro campionato è il più bello del mondo, ma in compenso le
nostre squadre in Europa hanno fatto tutte una fine miseranda, e
l’Italia è uscita dai mondiali, sia pure con una sequenza
incredibile di “errori”.

Abbiamo avuto il clamoroso esempio del Chievo.

Bene, alla guida della Federazione mettiamoci il suo Presidente
al posto del Presidente Carraro che mentre l’Italia subiva quel
che ha subito nella partita con la Croazia non era dove avrebbe
dovuto essere, là, ma incredibilmente in Italia.

E alla guida della squadra mettiamoci l’allenatore del Chievo.

Teniamo poi conto di quel che succede nella Lega dove da mesi e
mesi litigano senza riuscire ad esprimere una guida.

E se il mondo del calcio queste cose non le capisce glielo
facciano capire gli sponsor.

Ultima annotazione: che non venga in mente a qualche squadra di
andare a comprare giocatori coreani, o anche altri dei tanti
“Chievo” messisi in luce ai mondiali.

Forse è la volta buona per tornare a pensare ai vivai e a far
crescere i ragazzi, anziché attingere al Barnum calcistico
mondiale.
***
PS. Aggiunta delle ore 22 del 18 giugno: il Presidente Federale
Carraro, interrogato sul furto arbitrale ai danni dell'Italia ha
ineffabilmente detto che di questo se ne parlerà in Italia. I
casi sono due: o ci ritiene tutti imbecilli oppure da detto una
maxi-imbecillità visto che un Presidente degno di tal funzione,
finita la partita, aveva il dovere di andare a fare il diavolo a
quattro, lì e non in Italia.

A Mondiali iniziati anziché in Giappone era (!) in Italia a
giocare a golf.

Torni a giocare con le palline del golf e lasci perdere il
pallone che non fa per lui!


GdS 18 VI 02

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