A MIRAGOLI

Riceviamo e pubblichiamo:

Mi permetto di intervenire sull'articolo di Miragoli, un mio piccolo e semplice parere.

Sono d'accordo con lei sig. Miragoli che tutti i professori dovrebbero essere all'altezza ed essere preparati per il lavoro molto importante che si ritrovano a svolgere, ne va del futuro dei nostri giovani e così dovrebbero essere quelli di religione.

Allora perchè abbiamo professori di lingua che parlano calabrese o siciliano?

Perchè abbiamo professori che invece di insegnare se ne stanno a casa sempre ammalati magari a 1000 Km da dove lavorano?

Perchè abbiamo ragazzi che invece di migliorarli durante l'anno (magari hanno solo una materia scadente), fanno spendere ai loro genitori migliaia di euro per le ripetizioni?

Caro sig. Miragoli nessuno obbliga (credo) fare religione, mi pare però giusto che quando una persona sceglie una materia, quella sia soggetta a giudizio finale. Chi reclama in questo caso, non sono altro che persone arrabbiate e ostili verso una chiesa "Cattolica", (se invece parliamo dei musulmani o buddisti tutti sono solidali), perchè la nostra religione non è facile, la nostra religione ci interroga e purtroppo lei sa meglio di me che le interrogazioni interiori non fanno comodo a nessuno (Meglio eliminare gli esami o peggio togliamo addirittura la chiesa dallo stato, vero?). La nostra religione è grande proprio perchè ha portato una vera morale, non è certo la morale dei laicisti che vogliono a tutti i costi togliere dimezzo l'educazione cristiano-cattolica perchè proprio questa morale ti proibisce di creare e fare brutture verso l'uomo e verso il creato.

Nemmeno io voglio una chiesa che entri nei partiti, non voglio che diventi politica, ma un conto è fare politica, un'altra cosa è far tornare le persone a capire qual'é la giusta dirittura da prendere, perchè mi scusi se mi permetto, siamo davvero confusi, non ci si rende più conto che stiamo vivendo in una Babele.

Come ha ragione Gesù e chi conosce la sua Parola lo potrà confermare quanto dice: quando ritornerò sulla terra troverò ancora la fede?

Quando ci si accanisce contro tutto ciò che dice la chiesa che insegna e ammonisce, scusate, qui fede non c'è ma c'è solo volontà di non più ascoltare la bontà divina che solo attraverso la chiesa può parlare in quanto custode della Sapienza.

Questi insegnanti ben vengano perchè come è successo a me da piccola, tutto ciò che mi hanno insegnato è rimasto, compreso gli esami. Certo però che il più grande insegnamento è arrivato dalla famiglia la quale mi ha insegnato la morale, quella morale che comprende tutto: dal rispetto delle opinioni e delle cose altrui, i 10 comandamenti che stanno alla base di tutto. Mi saprebbe dire sig. Miragoli quanti giovani conoscono i 10 comandamenti? Mi creda solo quelli che fanno un cammino e che hanno alle spalle genitori amorevoli verso la chiesa di Cristo.

Se i nostri giovani vedessero negli adulti e nei politici meno arroganza, meno alter ego e meno falso orgoglio e più onestà, apprenderebbero quei valori che proprio gli insegnanti di religione insegnano, non ci sarebbero più battaglie, ma condivisione di valori, compreso quello di non lasciar morire i disperati in mare. Invece il laico oggi crea solo CAOS alle coscienze, tutto va bene l'importante che la chiesa non rompa.

Però le assicuro che tutti quegli istituti religiosi (presi di mira dai pannelliani, comunisti e tutte quelle persone che ringhiano contro la chiesa), non fanno altro che sostenere, amare e nutrire quei poveri cristi che proprio in queste sedi cristiane trovano solidarietà e amore.

Per terminare voglio altresì dire che i professori di religione studiano storia delle religioni, io stessa che frequento il seminario (quest'anno sarà il 4° anno) ci hanno fatto un introduttorio sullo studio delle religioni. (Islam ed Ebraismo), specifico però che teologia per laici non permette di insegnare se non in oratorio. Ho fatto questa scelta proprio perchè essendoci molta confusione, volevo capire cosa dice e cosa mi poteva dare la Parola di Dio scavando nel profondo. Il risultato? Non ha fatto altro che confermarmi quanta ignoranza c'è verso la chiesa, verso i credenti, ma soprattutto verso Dio. Grazie Pace e bene a tutti

Enza

(Innocenza Pasquali)