Montagna: cinquant’anni di vita a servizio del prossimo..

Oggi, domenica 29 giugno,  la comunità parrocchiale di Montagna  si è riunita attorno a Don Enrico Bongiascia, sacerdote di san Luigi Guanella,  per festeggiare cinquant’anni di vita  a servizio del prossimo..  Alla S.Messa solenne delle 11 hanno concelebrato  dieci confratelli  tra cui il vicario generale della Diocesi di Como-Sondrio don Giuliano Zanotta, che ha portato i saluti del Vescovo Coletti, il vicario generale dei Guanelliani Umberto Bugnoni  e alcuni religiosi originari di Montagna quali don Antonio Gandossini,  don Anselmo Gandossini, Frate Renato Bernz Verca , e  Padre Rinaldo, priore della Comunità S Spirito di Colda   e don Mario Baldini accolti dal Parroco Don Tullio Schivalocchi. con tre fratelle e una sorella.
Don Enrico è nato l’11 luglio 1937 a Montagna in una famiglia ricca di fede , ultimo di quattro fratelli e una sorella.  A 11 anni è entrato in  seminario, a 17 anni ha professato i voti e a 27 anni è stato consacrato sacerdote nel Duomo di Milano dal Vescovo Borromini.
Ha esercitato la sua attività pastorale in qualità d parroco a Padova , Firenze e negli ultimi anni a Siena  dove è stato instancabile il suo ministero a favore dei fratelli ed in particolare dei piccoli e degli ultimi.  Ha sempre tenuto stretti legami con il  suo paese di origine accanto ai suoi famigliari e ai suoi otto nipotini, che hanno portato i doni durante la s Messa all’offertorio. Non è mai mancato ai principali appuntamenti della comunità  religiosa e civile di Montagna (alla celebrazione era presente anche il nuovo sindaco di Cino). Nella sua splendida Siena ha sempre accolto con gioia e calore i numerosi valtellinesi  che gli hanno fatto visita. Don Enrico fa parte di quella numerosa schiera di religiosi (e non )  valtellinesi che sono usciti dalla loro terra per lavorare e fare onore alle proprie origini senza dimenticare le proprie origini.
“Ora dopo 50 anni di vita sacerdotale,mi sento realizzato, riconoscente e pieno di gioia, come un bambino sulle ginocchia della madre che per me sono la Chiesa e la Congregazione dell’Opera don Guanella”
Graze Don Enrico !