LA CIVILTA’ CATTOLICA n. 3742

CIVILTA’ CATTOLICA n. 3742

EDITORIALE

LA RISURREZIONE DI GESÙ SPERANZA DEL MONDO - Nel tempo pasquale la liturgia cattolica invita ad approfondire il significato della risurrezione. L’editoriale indica alcune piste che possono servire per tale approfondimento, rilevando che la risurrezione di Gesù è il «sì» di Dio a Gesù che gli uomini hanno condannato e ucciso, è il sigillo che Dio appone alle parole e alle opere di Gesù. Rileva inoltre che con la risurrezione Gesù viene «sovra-esaltato», diventando il «Signore della storia umana». Ma la risurrezione non riguarda soltanto la persona e l’opera di Gesù. Essa è un fatto di portata universale, che concerne l’intera storia umana e il destino di ogni uomo. Essa, infatti, è la vittoria sul peccato e sulla morte, perché Gesù morendo ha distrutto la morte e risorgendo ha ridato agli uomini la vita. La risurrezione è dunque fonte di sicura speranza, perché con essa Cristo è diventato il Signore della storia umana, che egli guida verso la vita e la gioia.

ARTICOLI

Giovanni Sale S.I., CRISTIANI E MUSULMANI NELL’AFRICA OCCIDENTALE - Gli scontri tra musulmani e cristiani in Nigeria, provocati anche dalle dimostrazioni contro le vignette satiriche «danesi», hanno purtroppo provocato centinaia di morti e di feriti. Secondo alcuni osservatori, tale polemica è stata utilizzata da alcuni gruppi fondamentalisti legati ad al-Qaeda e alle fazioni che la fiancheggiano per radicalizzare lo scontro già in atto da diversi anni in Nigeria tra il Nord, a maggioranza musulmana, dove in molti Stati della Federazione a partire dal 1999 vige la shari’a, e il Sud cristiano e animista, che fa resistenza alla progressiva islamizzazione del Paese. Nel testo viene esaminata anche la situazione dei cristiani nei 23 Paesi dell’Africa occidentale nei quali non sempre sono rispettati la libertà religiosa e i diritti umani.

GianPaolo Salvini S.I., IL MALESSERE NELLA SOCIETÀ DEL BENESSERE - L’articolo muove dalla constatazione del malessere diffuso nella società moderna, che sembra aumentare con l’elevarsi del livello di vita, come dimostra il numero dei suicidi. Ci si chiede quindi in che cosa consista la felicità e come la si possa conseguire. Si sottolinea che non tutti i beni sono reperibili sul mercato e acquistabili, in particolare quelli relazionali, oggi trascurati, ma che sono i soli che possono garantire una vera realizzazione umana. Si conclude con una riflessione sulla specifica concezione cristiana della felicità, che coincide con una particolare relazione personale con Gesù Cristo.

Piersandro Vanzan S.I., FRANZ JÄGERSTÄTTER: IL CONTADINO CHE RIFIUTÒ HITLER IN NOME DI DIO - La vicenda di F. Jägerstätter è impressionante anzitutto perché, uomo di modesta cultura e non coinvolto in movimenti di opposizione al regime, soltanto dalla preghiera e da una quotidiana riflessione biblica egli attinse luce e forza per la sua testimonianza cristiana. Inoltre, arrestato il 1° marzo 1943 per essersi rifiutato di fare il militare sotto quel regime, è ammirevole non solo perché resistette a quanti volevano farlo desistere da quell’obiezione di coscienza per sottrarlo al peggio — fu ghigliottinato il 9 agosto —, ma anche perché gli scritti dal carcere testimoniano la sua grandezza d’animo.

Etienne Perrot S.I., LA FINANZA GLOBALIZZATA - L’articolo esamina il fenomeno dei flussi finanziari sempre più accentuato sotto la spinta della globalizzazione. Ogni giorno si muovono sui mercati mondiali enormi somme di denaro, di solito soltanto in modo virtuale. Si tratta di investimenti diretti e di commerci, ma in buona parte sono capitali in cerca di un rendimento sotto le forme più svariate, in cui la speculazione è protagonista. Le organizzazioni economiche internazionali non hanno sinora previsto una regolamentazione di questo settore, che ha pure aspetti positivi. Oggi si manifestano interessanti segni di inquietudine che spingono molti investitori a forme più etiche per i loro investimenti. L’autore, economista, lavora a Ginevra.

RUBRICA DELLO SPETTACOLO

Virgilio Fantuzzi S.I., «IL GRANDE SILENZIO» DI PHILIP GRÖNING - Il regista cinematografico tedesco Philip Gröning ha vissuto un’esperienza fuori dal comune. Tra il 2002 e il 2003 ha trascorso sei mesi nella Grande Chartreuse, dove ha potuto riprendere le attività spirituali e materiali nelle quali sono immersi i monaci certosini. Risultato di questo lavoro è un film della durata di 160 minuti, che offre allo spettatore la possibilità di compiere a sua volta un’esperienza che può essere definita antispettacolare.

CRONACHE

CHIESA: Giovanni Marchesi S.I., A UN ANNO DALLA MORTE DI GIOVANNI PAOLO II - A un anno dalla morte di Giovanni Paolo II, in piazza San Pietro a Roma si è svolta una veglia di riflessione e di preghiera, presieduta da Benedetto XVI, in video-collegamento con la piazza centrale di Cracovia. Riferendo su diverse iniziative e celebrazioni, soprattutto a Roma, si cerca di riflettere sul «segreto» della singolarità e della grandezza di Papa Wojtyla, ossia sulla sua spiritualità. In particolare si dà ampio risalto agli interventi commemorativi fatti da Benedetto XVI, il quale ha tratteggiato i lineamenti spirituali del suo Predecessore.

ITALIA: Michele Simone S.I., IL SETTENNATO DI CARLO AZEGLIO CIAMPI E L’ELEZIONE DEI PRESIDENTI DELLA CAMERA E DEL SENATO - Lo scorso 29 aprile sono stati eletti i presidenti della Camera e del Senato, Fausto Bertinotti e Fanco Marini. La cronaca riporta i loro discorsi d’insedimento. In vista della scadenza (18 maggio) del settennato di presidenza della Repubblica, lo scorso 3 maggio Ciampi ha confermato la sua volontà di non accettare il rinnovo del mandato. La stragrande maggioranza degli italiani lo vede come garante dell’unità del Paese. Nella recente visita di Benedetto XVI al Quirinale egli ha poi avuto modo di riconfermare la correttezza dei rapporti tra Chiesa e Stato e ha manifestato uno spirito di sana laicità.

ESTERO: Edmond Farahian S.I., LE RECENTI ELEZIONI PALESTINESI E ISRAELIANE - Tra il gennaio e il marzo scorso si sono svolte le elezioni parlamentari palestinesi e israeliane. In Palestina ha prevalso il partito estremista Hamas, che ha superato largamente Fatah e ha dichiarato di non riconoscere lo Stato israeliano. In Israele, è risultato vincitore il nuovo partito Kadima, fondato da A. Sharon prima della grave malattia che lo ha colpito, ora guidato da Ehud Olmert, che ha formato un Governo di coalizione. Questi eventi hanno provocato un irrigidimento tra le due parti e una situazione di grande incertezza: perciò Benedetto XVI ha invitato palestinesi e israeliani a riprendere i passi per giungere a una pacifica convivenza. L’Autore è professore di Teologia biblica nella Facoltà di Missiologia dell’Università Gregoriana (Roma).

RASSEGNA BIBLIOGRAFICA

Antonazzi G. 415 - Bianchi G. 411 - Canciani D. 412 - Ciardella P. 404 - Giuli A. 413 - Guerra E. 404 - Leone XIII e gli studi storici 407 - Lucchini L. 404 - Manzoni M. 408 - Mistica, salvezza e redenzione nell’esperienza di Gemma Galgani 404 - Paolo Soleri: etica e invenzione urbana 409 - Semeraro C. 407 - Siniscalco P. 405 - Spadaro A. 403 - Suatoni S. 409 - Vito M. A. 412 - Weil S. 412 - Welles O. 414

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www.gazzetrtadisondrio.it – 30.5.2006

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Fatti dello Spirito