Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto
Intreccio di fede, cultura e storia - Visite guidate
Una profusione di stucchi e dorature, finissimi dipinti,
preziosi intagli: il Santuario della Beata Vergine delle
Grazie di Grosotto, primo santuario mariano della
Valtellina, è un intreccio di fede, cultura e storia che da
secoli affascina e sorprende chi oltrepassa il suo portale.
L’origine della chiesa risale al voto del popolo di
Grosotto fatto alla Beata Vergine, quando il paese
venne risparmiato dal saccheggio dei Grigioni nel
1487. L’edificio che ammiriamo oggi risale all’inizio
del ‘600, ma ancora oggi rimangono alcune tracce
dell’antico luogo di culto. Entrando, lo sguardo è
subito catturato dalla solenne ancona dell’altare
maggiore, opera seicentesca dell’artista camuno Pietro
Ramus, alta oltre dieci metri. Altre meravigliose opere
di intaglio sono la grandiosa cassa d’organo, la statua
della Madonna delle Grazie dello scultore Giacomo
del Maino e l’elegante pulpito realizzato dal grosottino
Giovanni Andrea Musatto. Non mancano anche
pregevoli dipinti, come la “Sacra Famiglia” di
Marcello Venusti, artista rinascimentale originario di
Mazzo di Valtellina, allievo della Bottega di Raffaello
ed amico di Michelangelo. Questo e molto altro vi
aspetta durante le visite al Santuario della Beata
Vergine delle Grazie, custode di secoli d’arte e storia
Santuario della Beata Vergine delle Grazie
Via Patrioti, 11 23034 Grosotto – Sondrio
Visite guidate - Guided tours:
Luglio e agosto: ogni sabato alle 10.30 - July and August: every Saturday at 10.30 am
Le visite guidate sono gratuite con prenotazione consigliata, tramite telefono o e-mail.
Guided tours are free, reservation by telephone or e-mail is recommended.
Info e prenotazioni: - Info and reservations: info@parcoincisionigrosio.it -
Tel: +39 346 333 1405 - parcoincisionigrosio.it - Foto © Roby Trab