DOMANI 26 A COMO IL CARDINALE CANTONI CONSEGNA ALLA DIOCESI IL “LIBER SINODALIS”
SI TRATTA DEGLI ORIENTAMENTI PER IL CAMMINO FUTURO DELLA CHIESA DI COMO-SONDRIO
Sabato 26 novembre, alle 10.00, in Cattedrale, il vescovo della diocesi di Como, cardinale Oscar Cantoni, presiederà la Santa Messa durante la quale sarà consegnato, a tutta la diocesi, il “Liber Sinodalis”, ovvero il testo con gli orientamenti per il cammino futuro della Chiesa di Como. «Sarà un momento di grazia rivolto non solo ai sinodali ma tutto il popolo di Dio», ricordano dalla Segreteria del Sinodo. Aperto ufficialmente il 31 agosto 2017, l’XI Sinodo diocesano si è concentrato sul tema “Testimoni e annunciatori della misericordia di Dio”. Il percorso sinodale non si è mai interrotto, nonostante le difficoltà della pandemia. La chiusura è stata celebrata lo scorso 4 giugno, quando l’Assemblea sinodale, sempre in Cattedrale, ha consegnato al Vescovo il documento finale, approvato nell’ultima votazione del 21 maggio 2022. «In questi mesi – osserva il delegato episcopale del XI Sinodo della diocesi di Como, don Stefano Cadenazzi – il Vescovo ha riflettuto sulle indicazioni giunte dalle proposizioni votate in Assemblea, ha accolto suggerimenti, ascoltato proposte ed elaborato riflessioni personali. Sabato è prevista la consegna del “Liber Sinodalis”, il “Libro del Sinodo”, che è frutto di un complesso e condiviso cammino di discernimento. Tutti sono chiamati alla Messa in Cattedrale, perché gli orientamenti sono consegnati all’intero popolo diocesano, come singoli fedeli e come comunità».
Il Sinodo «ci ha offerto la straordinaria occasione di testimoniare la nostra fede, consapevoli delle responsabilità che, come battezzati, ci siamo assunti, per divenire immagine viva davanti al mondo, in questo periodo storico, della misericordia che il Dio trinitario desidera offrire agli uomini e alle donne del nostro tempo, proprio attraverso di noi, suo popolo», così affermava il Vescovo, il cardinale Cantoni, nell’omelia della Messa del 4 giugno. Il Sinodo, per chi lo ha inteso nel suo giusto significato, aggiungeva il Vescovo «ha offerto un forte scossone per illuminare la nostra intelligenza e la nostra creatività, non tanto per rimpiangere il passato (che non ritornerà più), né per ricordare i tempi in cui le nostre chiese erano piene, anche di giovani, ma un’occasione favorevole per scoprire come essere credibili oggi, a livello individuale e comunitario, nel tempo storico che stiamo attraversando, per rendere Cristo e il suo messaggio più leggibili e più vicini all’uomo contemporaneo, ai tanti lontani, che incontriamo quotidianamente nelle nostre strade, nei luoghi di lavoro e di svago. Un tempo da guardare con simpatia e affetto (e non solo con commiserazione e giudizio!), un tempo in cui si constata sì un aumento di agnostici e di indifferenti, ma anche di veri cercatori di Dio, che richiedono espressamente Comunità attrattive, animate dallo Spirito, segno efficace della misericordia di Dio, che non ha abbandonato l’uomo, ma lo insegue proprio mediante la nostra vicinanza, una Comunità che affascina perché promuove la pienezza dell’umano con la sapienza divina, a partire dalla nostra vicinanza amica, consapevoli che solo l’amicizia evangelizza».
LE TAPPE DELL’XI SINODO DELLA DIOCESI DI COMO
• 31 agosto 2017 – Durante la celebrazione della Solennità di Sant’Abbondio, il Vescovo Oscar Cantoni annuncia l’indizione dell’XI Sinodo della Chiesa di Como “Testimoni e annunciatori della misericordia di Dio”.
• 9 dicembre 2017 – Il Vescovo istituisce una COMMISSIONE PREPARATORIA formata da 39 membri, che si suddividono in 7 GRUPPI DI LAVORO per la preparazione dello “Strumento per la Consultazione” della diocesi.
• 6 giugno 2018 – Consegna ufficiale alla Diocesi dello “STRUMENTO PER LA CONSULTAZIONE e avvio della CONSULTAZIONE DIOCESANA secondo cinque aree tematiche: 1. Misericordia e comunità cristiana; 2. Misericordia e famiglia; 3. Misericordia e giovani; 4. Misericordia e poveri; 5. Misericordia e presbiteri.
• Da ottobre a dicembre 2018 – “Peregrinatio Mariae” con la statua della Madonna di Gallivaggio in alcuni luoghi significativi della diocesi, per affidare a Maria il cammino del Sinodo diocesano.
• Da novembre 2018 al 28 febbraio 2019 – Tempo per la nomina, designazione o elezione dei membri sinodali che formeranno l’assemblea. Il 28 febbraio 2019 è anche il termine fissato per l’invio delle risposte della consultazione diocesana. Alla consultazione partecipano parrocchie e comunità pastorali, gruppi e associazioni, famiglie e singoli fedeli. I contributi pervenuti in segreteria sono 490.
• 6 aprile 2019 – Apertura della seconda fase del Sinodo diocesano. Nel primo incontro di tutti i sinodali con il Vescovo si costituiscono CINQUE COMMISSIONI, una per ciascun ambito della consultazione diocesana, composte da circa 60 sinodali e coordinate da un referente. A loro volta le commissioni si suddividono in quattro sottocommissioni, una per ogni domanda in cui il questionario sul singolo ambito è articolato, e lavorano sul materiale pervenuto dalla consultazione diocesana. L’analisi, lo studio e la sintesi dei questionari porta all’elaborazione dell’Instrumentum Laboris.
• Sabato 28 settembre 2019 – Ogni Commissione in plenaria procede alla votazione delle proposizioni della propria Area Tematica. Questi testi approvati dai sinodali vengono consegnati al Consiglio di Presidenza e alla Segreteria.
• Da ottobre a dicembre 2019 – Consiglio di Presidenza e Segreteria del Sinodo danno una veste formale ai testi elaborati dalle Commissioni, così da comporre l’Instrumentum laboris.
• 10 gennaio 2020 – viene emanato il Decreto di costituzione dell’Assemblea sinodale.
Alcuni dati statistici circa l’Assemblea sinodale:
• i sinodali sono 288, di cui 199 uomini e 89 donne;
• i laici sono 174; i presbiteri 88, i diaconi permanenti 4; i religiosi 7; le religiose 9; le consacrate dell’Ordo Virginum 4; un rappresentante degli Istituti Secolari 1; un seminarista;
• provenienza per provincia: Sondrio 85; Lecco 7; Como 179; Varese 17:
• età media: 53 anni; i giovani tra i 20 e 30 anni sono 22.
• Domenica 12 gennaio 2020 – “Festa del Battesimo del Signore”. In Cattedrale, celebrazione eucaristica per l’APERTURA DEL SINODO XI della Chiesa comense, con la PROFESSIONE DI FEDE dei sinodali e la consegna dell’INSTRUMENTUM LABORIS.
• Sabato 8 febbraio 2020 – A Morbegno si svolge la 1° sessione Assemblea sinodale con l’intervento di padre Marko Rupink. Si costituiscono 21 CIRCOLI TERRITORIALI che, guidati da un FACILITATORE, dovranno lavorare sull’Instrumentum Laboris con il metodo del discernimento comunitario.
• L’Assemblea prevista per il 7 marzo 2020 e quelle successive sono sospese causa covid.
• Venerdì 5 giugno 2020 – durante la 2° Assemblea sinodale, che si svolge online, si ascoltano le parole del Vescovo e alcune testimonianze relative al periodo difficile che si sta vivendo.
• Sabato 26 settembre 2020 – la 3° sessione dell’Assemblea sinodale si svolge in presenza a Morbegno.
• 28 novembre e 6 marzo 2021 – le sessioni si svolgono on line per il protrarsi della pandemia. Nell’assemblea del 6 marzo (quinta sessione) – viene presentato il NUOVO INSTRUMENTUM LABORIS, più breve del precedente, strutturato in due parti e concentrato sul tema “Misericordia e comunità cristiana”.
• Nuova sospensione delle Assemblee in calendario a causa del protrarsi della pandemia.
• Sabato 19 giugno 2021 – la 6° sessione Assemblea sinodale si tiene in presenza a Sagnino.
• Sabato: 18 settembre 2021; 20 novembre 2021; 26 febbraio 2022; 19 marzo 2022; 23 aprile 2022 – si svolgono le sessioni sinodali (in alternanza Como-Sagnino e Morbegno) per l’approvazione qualificata (ovvero con due votazioni) dei contenuti delle proposizioni.
• Sabato 21 maggio 2022 – dodicesima e ultima sessione sinodale, a Morbegno, per l’approvazione definitiva del Documento finale del Sinodo.
• Sabato 4 giugno 2022 – in Cattedrale, a Como, Santa Messa, presieduta dal Vescovo, con la consegna del “Documento finale dell’XI Sinodo della diocesi di Como”.
• Sabato 26 novembre 2022 – in Cattedrale, a Como, Santa Messa presieduta dal Vescovo, cardinale Oscar Cantoni, con la consegna alla Diocesi del “Liber Sinodalis”.