12 20 27 LA CIVILTA' CATTOLICA - quaderno 3852

ARTICOLI

Enrico Cattaneo S.I., IL MISTERO DELLA REDENZIONE - Dio ha rivelato il fine del suo progetto, la salvezza dell'umanità, ma soltanto progressivamente ne ha fatto conoscere i mezzi. Questo appare già nell'Antico Testamento con le promesse fatte ad Abramo che sembravano disattese e con la richiesta di un coinvolgimento della creatura umana. Nel Nuovo Testamento si annuncia gradualmente che la salvezza si compie attraverso Gesù, e san Paolo ne afferma la centralità della morte e risurrezione per la redenzione dell'umanità. Il mistero della salvezza attraverso la sofferenza (Giobbe e il servo di Isaia 53) e del bene che Dio ricava dal male (Giuseppe e i suoi fratelli) ha il culmine nella risurrezione di Gesù. L'autore è professore nella Pontificia Facoltà di Teologia dell'Italia Meridionale, Sezione San Luigi (Napoli).

Francesco Occhetta S.I., LA PACE NEL PENSIERO DEI PAPI DEL NOVECENTO - Durante il Novecento la Chiesa è tornata ad affermare con fermezza il valore della pace. L'articolo ripercorre le tappe più significative di questa evoluzione che hanno reso la Chiesa una voce autorevole e profetica nel campo internazionale. Per i Papi del Novecento la pace è nutrita da una radice spirituale e può essere costruita da coloro che scoprono la «pace del cuore» e sono capaci di dialogare con culture e religioni diverse. Tra gli impegni in campo internazionale in favore della pace, la Chiesa si sta prodigando per investire in formazione, favorire le politiche di riduzione degli armamenti e promuovere la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Pino Di Luccio S.I., RE E «PASTORI» PRIMA DELLA NASCITA DI GESÙ - Nel racconto della nascita di Gesù, Luca menziona soltanto Augusto e il governatore Quirinio; invece Matteo cita il re Erode e la profezia di Michea sul «capo» che uscirà da Betlemme. Partendo da tale constatazione, si ripercorre la storia della Giudea e dei «re pastori» del popolo. Pompeo, conquistata la Giudea, la affidò agli Asmonei, considerati sovrani illegittimi perché non discendenti di Davide. Per l'aiuto dato a Cesare, l'asmoneo Erode divenne governatore della Galilea e, dopo la vittoria di Ottaviano su Antonio, governatore della Giudea. In Matteo si può vedere una connotazione politica, con l'annuncio al re e ai «pastori» locali; invece in Luca la nascita in povertà e la comunicazione ai pastori di Betlemme annunciano il mistero di salvezza. L'Autore insegna al Pontificio Istituto Biblico di Roma.

Giovanni Sale S.I., I MOTI DEL 1848 E LA LOTTA PER L'INDIPENDENZA DELL'ITALIA - L'articolo presenta un pamphlet, finora inedito, conservato nell'archivio della Civiltà Cattolica, intitolato «Parenesi in favore della guerra di indipendenza italiana». Si tratta di un appello rivolto ai «popoli Pontifici», perché continuino, nonostante i rovesci subiti nelle guerre del 1848, a sperare nella causa dell'indipendenza nazionale e a mobilitarsi per una futura guerra contro l'Austria. Il documento coglie bene lo spirito del «Quarantotto», vale a dire quelle idealità, come i princìpi di libertà, di indipendenza e di autoderminazione dei popoli, che mobilitarono in tutta l'Europa (e in particolare nella penisola italiana) forze nuove e vitali fino a quel momento sopite, ma che si sarebbero pienamente realizzate soltanto alcuni decenni più tardi.

Giovanni Cucci S.I. - Hans Zollner S.I., GLI ASPETTI PSICOLOGICI NELLA FORMAZIONE INTEGRATA AL PRESBITERATO - La triste vicenda degli abusi su minori perpetrati da sacerdoti, al di là della bufera mediatica, ha messo in evidenza, oltre a un'adeguata riflessione sul problema dal punto di vista psicologico e culturale, soprattutto la necessità di una formazione integrale. Dopo averne trattato sulla nostra rivista, si cerca ora di offrire un contributo anche su questo aspetto fondamentale della vita sacerdotale.

RUBRICA DELLO SPETTACOLO

Virgilio Fantuzzi S.I., «noi credevamo», un film di mario martone - Il film Noi credevamo, di Mario Martone, propone una lezione di storia risorgimentale, che percorre strade alternative rispetto a quelle abitualmente seguite nelle aule scolastiche dove si apprendono le tappe della storia patria. Al posto delle grandi battaglie, dei gesti eroici e delle abilissime diplomazie, sono messe in evidenza pesanti sconfitte e cocenti delusioni subite da quei patrioti che, lottando per un ideale repubblicano, hanno dovuto cedere il passo di fronte al progetto alternativo, quello monarchico, che ha finito con il prevalere. Non mancano nel film riferimenti a situazioni analoghe che si verificano ai nostri giorni.

CRONACHE

CHIESA: Giuseppe De Rosa S.I., LA «NUOVA EVANGELIZZAZIONE» - Benedetto XVI ha istituito il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, illustrandone in un motuproprio i motivi e la struttura. Di fronte al crescente distacco dalla fede, è necessaria una nuova evangelizzazione. Il secolarismo nel mondo contemporaneo assume, di fronte alla religione, le forme dell'«inutilità», mentre la celebrazione dei sacramenti e dei riti acquista sempre più di un carattere profano. La nuova evangelizzazione dovrà partire da una ripresa del «primo annuncio», nutrirsi di contenuti teologici e pastorali e coordinare le iniziative delle diverse Chiese particolari.

ITALIA: Michele Simone S.I., L'ITALIA CHE NON CRESCE. Il 44° Rapporto Censis - La presentazione dei passaggi più significativi del Rapporto Censis esamina due dei tanti fenomeni sociali dell'attuale società italiana: la disoccupazione giovanile e il problema delle carceri. La cronaca si conclude con qualche accenno alle Considerazioni generali. Qui si constata che la società italiana nell'ultimo decennio è stata capace di difendersi dalla crisi, ma non sembra in grado di far ripartire una ripresa reale. Inoltre la cultura sociopolitica non è stata in grado di elaborare idee e prassi adatte al policentrismo esistente. Un fenomeno caratteristico dell'oggi è la mancanza di regolazione: tutto sembra aleatorio.

Estero: Luciano Larivera S.I., Il g20 di seul. Tra la «guerra delle valute» e la crisi finanziaria europea - Gli esiti del quinto G20 (Seul, 11-12 novembre) sono stati interlocutori, pur conseguendo l'obiettivo più urgente: scongiurare il protezionismo. Ma il piatto forte non è stato il piano comune per lo sviluppo dei Paesi più poveri. La cronaca presenta i risultati del G20 illustrando la «guerra valutaria» sino-americana in corso e la crisi finanziaria europea, che è stata per ora tamponata con il salvataggio dell'Irlanda. All'Unione Europea, per essere rilevante nel G20 e per dare un valore aggiunto alla governance mondiale, occorre una maggiore integrazione delle politiche fiscali e di sviluppo.

RASSEGNA BIBLIOGRAFICA

Amicolo R. 623 - Battaglia G. 628 - Bocci M. 618 - Bruni L. 630 - Campanini G. 626 - Crippa L. 627 - De Virgilio G. 620 - Dizionario di economia civile 630 - Donna tra storia e profezia 626 - Etica (L') negli ambiti di vita 629 - Ferrari P. L. 620 - Ferri R. 624 - Flew A. 633 - Frigerio L. 632 - Galeazzi U. 617 - Giuseppe Dalla Torre 618 - Havel V. 622 - «Lingue come di fuoco» (At 2,3) 620 - Mangano Ragazzi G. 625 - Marazziti M. 621- Morandini S. 629 - Pastorelli P. 631 - Tommaso d'Aquino, s. 617 - Varghese R. A. 633 - Zamagni S. 630

© La Civiltà Cattolica 2010 IV 617-634 quaderno 3852

INDICE DEL IV VOLUME DEL 2010

La Civiltà Cattolica 2010 IV 635-639 quaderno 3852

INDICE DELL'ANNATA 2010

Fatti dello Spirito