LA CIVILTA' CATTOLICA - QUADERNO 3896
ARTICOLI
Giovanni Sale S.I., L'APERTURA DEL CONCILIO VATICANO II NEL DIARIO DEL CARD. ROBERTO TUCCI - Il programma del Concilio non fu fissato da Giovanni XXIII tutto in una volta; al contrario, i suoi scopi e la sua natura furono da lui messi a fuoco e approfonditi poco alla volta, in un rapporto dialettico e costruttivo tra il Successore di Pietro e quei vescovi (e teologi) ai quali stava molto a cuore il rinnovamento della Chiesa in ambito teologico e pastorale. Attraverso il diario del direttore della Civiltà Cattolica del tempo, il gesuita Roberto Tucci, oggi cardinale, ci è possibile verificare, nell'arco dei tre anni di preparazione di quell'evento, i temi che più stavano a cuore al Papa e quali furono le strategie di azione che egli pose in essere per dare maggiore slancio al futuro Concilio e assicurarne la libertà.
Antonio Spadaro S.I., EVANGELIZZARE I «NONLUOGHI». Il caso dei cappellani aeroportuali - L'aeroporto è inteso - secondo la ormai classica definizione di Marc Augé - come un «nonluogo», uno di quei luoghi di transito, di attraversamento, che sono pensati a prescindere dalla relazione, come i centri commerciali, le stazioni, gli alberghi e le metropolitane, che sono considerati impersonali. È possibile evangelizzare in un posto dove ogni giorno migliaia di persone si sfiorano provenendo spesso da luoghi e contesti linguistici, culturali e sociali diversissimi? L'articolo intende affrontare questa domanda presentando la sfida vissuta dalle cappellanie degli aeroporti, «nuovi areopaghi del mondo contemporaneo», alla luce dei lavori del XV Seminario mondiale dei Cappellani Cattolici dell'Aviazione Civile.
Ferdinando Castelli S.I., HERMAN MELVILLE: «Moby Dick» - Herman Melville è tra i protagonisti della letteratura moderna, soprattutto per il suo capolavoro Moby Dick, nel quale si avverte l'atmosfera dell'inferno dantesco e la tragicità della condizione umana. L'articolo, prima ne espone la trama, poi ne analizza il significato, soprattutto teologico e psicologico. In realtà, Moby Dick, anche se in molte parti farraginoso e infarcito di informazioni eterogenee, è ricco di simbolismo religioso, di epopea, di squarci visionari, di pensieri che agitano ogni persona. In esso l'uomo, scacciato dall'Eden, erra sotto i cieli del destino.
Marc Lindeijer S.I., NEL 50° anniversario della morte del padre Cappello - Nel 50° anniversario della morte del p. Cappello (1880-1962), l'articolo ne ricorda la figura. Entrato nella Compagnia di Gesù a 33 anni, insegnò diritto canonico prima ad Anagni, poi per quasi 40 anni all'Università Gregoriana, e fu consultore in vari dicasteri vaticani. Si distinse per lo spirito di preghiera, di umiltà, di operosità e di dedizione alle anime. Il suo ricordo è legato soprattutto alle tante ore passate in confessionale nella chiesa di Sant'Ignazio, che gli valsero il soprannome di «confessore di Roma». L'Autore, olandese, è vice-postulatore nella Curia Generalizia dei gesuiti.
NOTE E COMMENTI
Giandomenico Mucci S.I., LA VECCHIAIA - La Nota osserva quanto si parli oggi di infanzia e giovinezza e si taccia sulla vecchiaia. Questa invero ha caratteristiche scarsamente simpatiche, che qui sono descritte come le vide e le interpretò Leopardi nello Zibaldone. Ma, oltre alle debolezze dell'età e ai difetti della senescenza, c'è anche una bellezza, quasi una poesia, dei vecchi, che brilla particolarmente in coloro nei quali la virtù accompagna la decadenza fisica. La riluttanza a lasciare questa vita non può eliminare le cose che furono ombre di un bene eterno, e pertanto il tramonto dell'uomo di fede si illumina di una speranza che sa di immortalità.
GianPaolo Salvini S.I., SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA - La breve Nota presenta i dati sulle separazioni e i divorzi in Italia, pubblicati dall'Istat nel luglio scorso. Ambedue sono in crescita nel nostro Paese, anche tra persone di oltre 60 anni. Ma i matrimoni più recenti mostrano una maggiore fragilità, che può dipendere dalla crisi, ma anche da una società che lascia molto sole le coppie e non le sa accompagnare nel cammino quotidiano. La Chiesa propone l'ideale evangelico di sempre, ma pastoralmente deve tenere conto delle fragilità e delle insicurezze delle famiglie di oggi.
RIVISTE DELLA STAMPA
Francesco Occhetta S.I., PERSONA E SOCIETÀ NEL PENSIERO DI NORBERTO BOBBIO * - Per il dibattito sulle riforme costituzionali in corso ci sembra opportuno presentare il fondamento antropologico ed etico del rapporto tra la persona e la società nel pensiero di Norberto Bobbio. Il suo richiamo a nutrire lo Stato di diritto è rivolto agli uomini capaci di dialogo.
* W. Magnoni, Persona e società: linee di etica sociale a partire da alcune provocazioni di Norberto Bobbio, Milano, Glossa, 2012, 362, € 24,00.
Thomas M. McCoog S.I., RIFORMA PROTESTANTE E SECOLARISMO - Dopo aver ricordato il clima di indifferenza religiosa che caratterizza il nostro tempo, l'autore presenta la tesi di un libro recente di Brad S. Gregory *, che studia i nessi tra la Riforma protestante e il moderno soggettivismo nel campo della cultura, della morale e del diritto, per cui «la verità è qualsiasi cosa sia vera per te; quello per cui devi vivere è qualsiasi cosa per la quale tu decida di vivere». L'Autore è archivista della Provincia inglese dei gesuiti.
* B. S. GREGORY, The Unintended Reformation. How a Religious Revolution Secularized Society, Cambridge (Ma) - London, Harvard University Press, 2012, 575, $ 39,95.
DOCUMENTO
LETTERA APOSTOLICA IN FORMA DI MOTUPROPRIO «PORTA FIDEI» DEL SOMMO PONTEFICE BENEDETTO XVI CON LA QUALE SI INDICE L'ANNO DELLA FEDE - In occasione del 50° anniversario del Concilio Vaticano II è indetto l'Anno della fede. Nella Lettera di indizione Benedetto XVI afferma che questo Anno è un forte richiamo a un'autentica conversione, e quindi richiede un più convinto impegno per una nuova evangelizzazione. I vescovi sono chiamati a unirsi al Papa per rendere più consapevole l'adesione al Vangelo, e i fedeli sono esortati a trovare nel Catechismo della Chiesa Cattolica la certezza nella loro vita di fede.
CRONACHE
ITALIA: Michele Simone S.I., L'ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. IL RAPPORTO SVIMEZ 2012 - Come ogni anno, la Svimez nel suo Rapporto fa il punto sulla condizione economica e sociale delle Regioni meridionali del Paese. La cronaca segnala la situazione presente in alcuni settori economici, a cominciare dall'agricoltura. D'altro canto, la debolezza dell'agricoltura è particolarmente preoccupante nel momento in cui è in discussione il rinnovo del contributo comunitario al settore e ci si sta preparando a una nuova riforma agricola europea. La cronaca esamina poi il settore dell'edilizia, il mercato immobiliare, il lavoro irregolare, la condizione femminile. In conclusione, va ribadito il fatto che la crisi in atto incide pesantemente sull'economia del Mezzogiorno.
ESTERO: Luciano Larivera S.I., Lo scudo anti-spread dell'Unione europea - La cronaca indica i «chilometri» percorsi da giugno per salvare l'Unione monetaria. Si attendeva un'estate «infernale» per il differenziale di interesse decennale tra titoli italiani (Btp) e spagnoli (Bonos) rispetto ai tedeschi (Bund), il famigerato spread. Ma è stato creato lo «scudo anti-spread». Si compone di due strumenti: l'Omt (Outright monetary transactions) della Banca centrale europea e l'Esm (European stability mechanism), cioè il «fondo salva Stati permanente», che ha esteso i suoi compiti. L'Esm è stato varato l'8 ottobre, e opererà con quello «temporaneo» Efsf (European financial stability facility). Ma l'Esm potrà ricapitalizzare le banche in crisi soltanto con la creazione sollecita di una vigilanza bancaria unica europea, prima tappa dell'«Unione bancaria».
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
MUSICA
Mare Nostrum, di M. Figueras, L. Elmaleh, Hespèrion XXI, J. Saval 209
FILM
Pietà 211