CON UN PONTE CON LA TERRA SANTA….VIVIAMO LA NOSTRA PASQUA CON I BAMBINI DI GERUSALEMME!!!!

Ci siamo proprio imbattuti in una casa bella, anzi bellissima che bisogna proprio raccontare.

P. Ibrahim Faltas, parroco di Gerusalemme, in occasione della S. Pasqua mi ha inviato una lettera, in cui ci dice che è ancora vivo il ricordo della calorosa accoglienza che gli è stato tribuito in occasione della sua visita a Sondrio nel 2003.

Positiva l’esito dell’iniziativa promossa nel 2003 dall’Associazione di volontariato “Terzo Millennio” sezione di Sondrio nell’intesa del Presidente Angelo De Michielli con padre Ibrahim Faltas, francescano, noto a tutto il mondo per il coraggio dimostrato lo scorso anno nell’assedio alla Basilica della Natività di Betlemme e anche direttore della “Terra Sancta Sigh School for Boys” di Betlemme. In Palestina, a Betlemme, il paese dove è nato Gesù, non c’è pace. A farne le spese sono, ancora una volta, i bambini. Dove c’è povertà e lotta, la scuola e l’ istruzione sono beni preziosi: sono la speranza per un domani migliore. I frati francescani stanno cercando con grandi sacrifici di continuare a tenere aperte le loro scuole. Padre Ibrahim ci aveva chiesto aiuto e confortante è stata la risposta.

Ora P. Ibrahim è diventato parroco di Gerusalemme. I progetti di educare alla pace, che sta seguendo sono diversi.

Quello che sicuramente esige un costante cammino preciso e più attento è rivolto alla fascia dei bambini e dei giovani.

Il francescano p. Ibrahim sta cercando di concretizzare attraverso l’aiuto generoso di amici e persone che hanno a cuore il futuro dei bambini di Terra Santa, di creare un ponte di scambio, per far trascorrere qualche giorno di vacanza ai ragazzi, palestinesi, israeliani, drusi, fuori dal loro contesto abituale nel tentativo di educarli ad un dialogo, ad una conoscenza reciproca, lontana da ciò che potrebbero essere ingerenze che disturberebbero la messa in atto di questi primi passi verso una conoscenza e una convivenza più libera e liberante.

Inoltre sta cercando di creare anche un fondo per sostenere coloro che hanno bisogno di proseguire gli studi. Ci racconta che a Gerusalemme la ripresa economica non è ancora avvenuta, e gli anni di Intifada, troppo lunghi cinque anni senza pellegrini, hanno lasciato cicatrici indelebili soprattutto negli ambiti familiari, creando un notevole disagio giovanile, che sfocia con il problema dell’uso di sostanze stupefacenti all’interno della città vecchia e con una disoccupazione dilagante soprattutto dopo la costruzione del muro.

Il servizio più importante per p. Ibrahim è di aiutare tutti coloro che hanno bisogno, dalle prime necessità quotidiane, a perseguire progetti di ricostruzione per dare spazi e luoghi adeguati ai giovani, aiutare coloro che hanno bisogno per le necessità mediche, ma soprattutto aiutare i cristiani che stanno sempre più diminuendo, a ritrovare dignità e rispetto della propria appartenenza di ogni singolo individuo.

Questo un po’ una breve sintesi del suo operato qui a Gerusalemme, senza dimenticare che innanzitutto si occupa anche di tutti i problemi che gravitano intorno alla parrocchia, di convivenza veramente a volte molto difficile, ricorda che la Città vecchia di Gerusalemme è molto piccola, è in un’area così ridotta si esprime un microcosmo religioso e di popolazioni diverse unico al mondo.

L’associazione “Terzo Millennio”, tra le altre attività svolte a favore della Terra Santa, sta raccogliendo dei fondi e proprio in questi giorni ha inviato € 3.000,00 a p. Ibrahim per le sue attività a favore dei bambini di Gerusalemme…..

Questa è la bella storia che volevamo raccontarvi…

P. Ibrahim e i suoi ragazzi si accomiatano da noi con la speranza di rivederci presto e con l’augurio che la gioia del Cristo risorto, che ci apprestiamo a vivere, entri nelle nostre e le vostre case e con un caro saluto e un arrivederci a tutti agli amici di Sondrio.

Angelo De Michielli (Presidente di Terzo Millennio di Sondrio)

Angelo De Michielli
Fatti dello Spirito