"La Pasqua" da Francesco Lena

Con la primavera c’è una fantastica atmosfera per festeggiare la Pasqua, le colline sono in fiore,

nell’aria si sentono i profumi, la natura si è risvegliata, tutto bello da ammirare.

Il sole fa sentire il suo calore, la sua luce ci illumini per essere rispettosi della terra, con le nostre azioni,

che è la nostra bella casa, dei nostri figli e delle future generazioni..

la colomba con il suo rametto d’olivo, ci aiuti a costruire nella vita vittorie che ci uniscono, nella solidarietà,

il vento spazzi via l’indifferenza per far prevalere l’impegno, di una cultura di pace, importante priorità.

La Pasqua illumini gli scienziati nelle loro ricerche e invenzioni, per costruire e trovare,

strategie per portare la pace in tutto il mondo, questa sarebbe l’arma vincente da progettare.

Vorrei una Pasqua, dove buttiamo via tutte le armi di distruzione, per ricominciare tutti ad amare,

le persone, i fratelli, il diverso, il vicino, sarebbe la più bella cosa da fare.

Ci vorrebbe una bella Pasqua creativa, che ci tenga allenati a essere campioni di vita, da valorizzare,

che è il bene più prezioso che abbiamo, il valore che nella nostra mente è da coltivare.

La mente funziona bene se è come il paracadute che si apre, allora si potrà scoprire il valore della diversità,

l’apertura ci fa vedere le meraviglie delle persone, la bellezza delle sue splendide qualità.

Vorrei una Pasqua luminosa, che ci dia la forza, per prendere coscienza delle persone più deboli, da aiutare,

i vecchi, i bambini, gli ammalati, i diversamente abili, gli immigrati, hanno la dignità da salvaguardare.

In questa felice Pasqua, ci vorrebbe che lo specchio diventasse magico e speciale,

quando ognuno va a specchiarsi ci sia la sorpresa , di vedere dentro, chi ha fame, chi soffre, che sta male.

Sarebbe una Pasqua di una bella riflessione, perché quello che si vedrebbe nello specchio,

potrebbe essere ognuno di noi.

Vorrei una Pasqua d’impegno, per saper ascoltare i più bisognosi, aiutare, condividere con tanta umanità,

soprattutto per guardare oltre il buio dei muri dell’egoismo, e a vedere la splendida luce della solidarietà.

La gioia della Pasqua, ci avvolga tutti in un grande e caloroso abbraccio, trasmetta serenità in ogni cuore,

porti a tutta l’umanità, pace, giustizia sociale, amicizia, amore e il bel sogno di un mondo migliore.

Francesco Lena

Fatti dello Spirito