COLETTI E MILLE FEDELI IN PARTENZA PER LOURDES

«Ritorniamo a Lourdes!». Questo l'invito rivolto dal vescovo monsignor Diego Coletti in vista del pellegrinaggio diocesano in programma la prossima settimana. Oltre mille i fedeli che hanno accolto le sue parole e che sono pronti a partire. Raggiungeranno Lourdes in treno, in aereo, in pullman, con mezzi e date diverse, in base alle proprie disponibilità, ma

con l'unico desiderio di condividere, nei giorni centrali del pellegrinaggio - da mercoledì 10 a venerdì 12 - un forte momento di comunione e di Chiesa. «Ritorniamo a quella Grotta dove Maria continua a vivere la sua missione di maternità e di intercessione - spiega il vescovo -. Ritorniamo

per dire grazie al Signore e cantare con Maria il magnificat. Ritorniamo come diocesi, come Chiesa di Como e di Sondrio. Mi piacerebbe che questa Chiesa fosse presente e "illustrata", direbbe Paolo VI, in tutte le chiamate e i carismi che la edificano; mi piacerebbe essere a Lourdes con tutti coloro che possono: dai sacerdoti ai religiosi e alle religiose, dalle famiglie ai giovani e ragazzi, in particolare gli anziani e gli ammalati e tutti coloro che hanno una qualche sofferenza da "risolvere" ai piedi della Grotta. Come Chiesa di Como facciamo del pellegrinaggio un evento di grazia, un'occasione di preghiera e di vita secondo lo Spirito, una possibilità per esprimere comunione e appartenenza ecclesiale». La diocesi, nei prossimi giorni, non sarà a Lourdes da sola. «Andiamo insieme alla famiglia guanelliana - ricordava ancora monsignor Coletti -, per rendere grazie e per prepararci a concludere l'anno che si aperto con la canonizzazione di San Luigi Guanella. E ritorniamo a Lourdes anche con l'Unitalsi: accogliamone il carisma, sosteniamo la sua attività, incoraggiamone l'impegno, facciamola conoscere».

Per l'occasione a alcune reliquie di san Luigi Guanella saranno presenti a Lourdes durante i giorni del pellegrinaggio.

Don Guanella nutrì sempre una intensa devozione per la Madonna di Lourdes, dove si recò dal 25 agosto al 5

settembre 1903, in occasione del pellegrinaggio nazionale guidato da mons. Giacomo Radini Tedeschi. A distanza di

quasi centodieci anni don Guanella "torna" a Lourdes con il pellegrinaggio organizzato dalla Diocesi di Como, in

collaborazione con la famiglia guanelliana e l'UNITALSI, per rendere grazie della sua canonizzazione. Sul treno dei

pellegrini viaggerà, tra i pellegrini, una speciale urna che conterrà un artistico reliquiario contenente una reliquia exossibus del Santo, un busto che lo ritrae (opera dello scultore Alfredo Vismara) e alcuni significativi oggetti a lui

appartenuti. A partire dalla sua corona del Rosario, con cui idealmente scandire ancora la preghiera corale. Ci saranno

anche il calice e la patena di don Guanella e il suo Breviario, oggetti dal grande valore storico ed affettivo che sono

abitualmente conservati presso il museo "Don Guanella" di Como. Il vescovo Coletti partirà per Lourdes lunedì dalla

stazione di Como San Giovanni alle 12,30: salirà assieme a decine di pellegrini su un apposito treno allestito dall'Unitalsi.

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