6 giugno 2021 - Beatificazione Suor Maria Laura Mainetti
Dalla Prefettura: "Il 6 giugno scorso si è regolarmente svolta con una celebrazione liturgica presieduta dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle cause dei Santi e rappresentante del Papa, la cerimonia di beatificazione di Suor Maria Laura Mainetti morta a Chiavenna il 6 giugno 2000, divenuta esempio di luce e testimonianza di carità, dono e attenzione ai giovani.
A seguito della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 20 maggio scorso per il definitivo confronto in ordine alla pianificazione e all’organizzazione in sicurezza dell’evento in parola, la cerimonia è stata disciplinata dal documento di sicurezza sottoscritto dal Vescovo di Como Mons. Oscar Cantoni, in linea con le disposizioni individuate dal punto 5.1 del Protocollo allegato al D.P.C.M. 26 aprile 2020 riguardante la “graduale ripresa delle celebrazioni con il popolo”, sottoscritto in data 7 maggio 2020 dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dal Ministro dell’Interno e dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana ed entrato in vigore il 18 maggio 2020 (in virtù delle quali “Ove il luogo di culto non è idoneo al rispetto delle indicazioni del presente Protocollo, l'Ordinario del luogo può valutare la possibilità di celebrazioni all'aperto, assicurandone la dignità e il rispetto della normativa sanitaria”).
All’evento hanno partecipato, nel rispetto rigoroso delle norme anticovid e della tracciabilità necessaria in caso di eventuali soggetti riscontrati in futuro positivi al virus, 2.500 persone tutte sedute con posto assegnato e collocate all’interno dell’impianto sportivo del Comune di Chiavenna. I partecipanti - provenienti non solo dai centri della Valtellina e della Val Chiavenna ma anche dalle province limitrofe e dal confinante territorio elvetico - hanno raggiunto le aree di parcheggio o con il mezzo proprio o con i pullman, per i quali è stato pianificato lo scaglionamento degli arrivi e delle partenze. Si precisa, in proposito, che è stata elaborata l’anagrafe completa dei fedeli, del gruppo di appartenenza, del settore assegnato e del pullman sul quale hanno viaggiato.
Si allegano alcuni stralci della stampa locale in proposito, evidenziando in particolare la parte nella quale la Diocesi di Como ha, (giustamente, ndr) ringraziato questa Prefettura per il coordinamento di tutti i servizi che hanno reso possibile l’organizzazione in sicurezza dell’evento."