“Dal pugno alzato alle mani al cielo”: Il nuovo libro del Giornalista e scrittore Giancarlo Padula, Premio Astro Nascente
 Dal pugno alzato alle mani al cielo è l’avvincente e 
 “rocambolesca” storia di una conversione: quella del giornalista 
 e scrittore Giancarlo Padula, 52 anni, che da ex rivoluzionario 
 comunista, prima nel movimento studentesco, seguace di Chè 
 Guevara, poi militante di Potere Operaio e successivamente del 
 PCI, improvvisamente fa una esperienza della Misericordia di Dio 
 e della Grazia, si converte a Cristo, lasciando la “falce e 
 martello” e abbracciando la Croce Gloriosa della Redenzione. 
 Padula, folgorato come San Paolo sulla via di Damasco fa 
 esperienza di Gesù Cristo risorto e vivo, verso la fine de 1991. 
 Ha così cominciato a farsi strada il posto l’unica verità: la 
 Parola di Dio, vera, eterna, immutabile, che produce quello che 
 dice. «Un libro unico»- scrive tra l’altro Mario Palmaro, noto 
 docente di bioetica, all’Università Regina Apostolorum di Roma 
 che lascerà imbarazzati molti cristiani della domenica, molti 
 “tiepidi”», nella prefazione del volume che esce nelle librerie 
 per Le Edizioni Il Melograno (info@edizioniilmelograno.it)
 Padula racconta della sua infanzia e adolescenza, ma soprattutto 
 racconta, con dovizia di particolari, la sua avventurosa vita 
 trascorsa intensamente prima tra le fila dei movimenti politici 
 e musicali giovanili della seconda metà degli anni sessanta, dei 
 settanta; la sua rocambolesca gavetta giornalistica, le 
 vicissitudine sentimentali ed esistenziali.
R.
 GdS - 10 X 2005 - 
www.gazzettadisondrio.it
