)

diEnrica Lattanzi


1)
L’Azione Cattolica


Il 12 febbraio 1980 veniva assassinato all’Università “La
Sapienza” di Roma Vittorio Bachelet, professore alla Facoltà di
Scienze politiche, presidente nazionale di Azione cattolica dal
1964 al 1973 e dal 1976 vicepresidente del Consiglio Superiore
della Magistratura. A venticinque anni dalla morte, l’Azione
cattolica di Como e la Fondazione Michele e Anna Melazzini di
Sondrio organizzano un convegno per rimeditare la testimonianza
offerta dalla vita e dalla morte di Bachelet e l’attualità del
messaggio in relazione ai valori dell’impegno nella società
civile e della responsabilità nella vita ecclesiale.
L’iniziativa si inserisce in un percorso di formazione sui temi
della cittadinanza e dell’impegno civile. Sabato 26 novembre,
presso il Centro Pastorale card. Ferrari di Como, l’Azione
cattolica diocesana promuove il convegno Attualità di Vittorio
Bachelet, senso dello Stato e responsabilità nella Chiesa. Il
programma prevede l’inizio alle ore 16.00 con l’introduzione di
Paolo Ronconi, presidente diocesano di Ac, e Francesco Mazza,
presidente della Fondazione Melazzini di Sondrio. La prima
relazione sarà del prof. Luca Diliberto: Bachelet, uomo di
Azione cattolica e di Chiesa; dopo la pausa sempre il prof.
Diliberto interverrà su Bachelet e il servizio allo Stato. A
seguire dibattito e conclusione del convegno intorno alle 19.00.
Per chi arriva dalla provincia di Sondrio si sta predisponendo
un pullman: iscrizioni entro il 19 novembre presso la sede
diocesana allo 031.265181.



2)
Attività in Diocesi


PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A ROMA

La Diocesi di Como sta organizzando un pellegrinaggio a Roma nei
giorni dal 20 al 24 marzo 2006. Il filo conduttore del
pellegrinaggio diocesano è “Alla cattedra di Pietro e ai
santuari eucaristici”.

L’intenzione è di portare l’omaggio della Diocesi al nuovo papa
Benedetto XVI, a un anno dalla sua elezione al soglio di Pietro;
e, insieme, di adempiere un obbligo di riconoscenza al suo
venerato predecessore Giovanni Paolo II, ai cui funerali in
molti non poterono prendere parte per i noti motivi di massiccio
afflusso di folla (ricordiamo che nove pullman in partenza da
Como furono fermati all’ultimo momento per questioni di ordine
pubblico).

Inoltre sarà l’occasione per visitare i più noti santuari
eucaristici dell’Italia centrale, da Lanciano, a Bolsena, a
Orvieto, a Siena. In sintonia con la Lettera pastorale del
nostro Vescovo e sulla scia del recente Sinodo dei Vescovi:
entrambi esortano a riscoprire la centralità del mistero
eucaristico per la vita cristiana.

L’organizzazione tecnica del pellegrinaggio sarà curata
dall’agenzia I viaggi di Oscar. Chi intende prendervi parte
potrà rivolgersi direttamente al proprio parroco per la
pre-iscrizione, che, per esigenze organizzative, dovrà essere
ultimata entro Natale.

QUOTA di PARTECIPAZIONE:
EURO 460,00, comprendente:

ISCRIZIONI entro lunedì 19 Dicembre 2005
presso la propria parrocchia con l’acconto di Euro 160,00



3) La Giornata
del Settimanale


Come ogni anno la seconda domenica di novembre viene dedicata,
in tutte le parrocchie della Diocesi, alla promozione e alla
diffusione de “Il Settimanale”, organo di informazione diocesano
nato quasi trent’anni fa (il primo numero porta la data del
gennaio 1977) dall’iniziativa di una settantina di soci
(soprattutto parrocchie) che hanno creduto in questo progetto.
«La nostra diocesi – riflette il vescovo mons. Alessandro
Maggiolini nell’editoriale pubblicato sulla prima pagina del
numero 42 de “Il Settimanale” - è cosiffatta che non è per nulla
agevole percorrerla tutta da un capo all’altro. Si tratta di 260
chilometri di larghezza, senza un metro di autostrada. Il
rischio è che ogni parrocchia proceda per conto proprio, magari
programmando iniziative geniali, ma staccandosi da tutte le
altre comunità. Quando diciamo che il Signore Gesù ha pregato
per l’unità dei suoi discepoli, preghiamo anche perché si
proceda insieme nella elaborazione dei programmi e
nell’attuazione delle iniziative. E si dica sinceramente: quali
altri mezzi la diocesi possiede per formare questa unità di
cuore e di anima?». «La continuità e la crescita di questo
piccolo, ma certamente non inutile, strumento – afferma il
presidente della Cooperativa del Settimanale don Giambattista
Levi - ha un valore rilevante per la comunione diocesana, cui
contribuisce la conoscenza del muoversi delle piccole comunità
come di tutte le realtà ecclesiali presenti in Diocesi e delle
tematiche che riguardano la Chiesa italiana e quella universale.
Forse ci vorrebbe un po’ più di coraggio anche per partecipare
alla costruzione del Settimanale. Quanti nostri preti e tanti,
tanti laici hanno qualcosa da dire: dalla liturgia, alla
pastorale giovanile; dalla problematica delle famiglie alla
elaborazione di una formazione politica che contribuisca alla
crescita della società civile. Bisogna rendere sempre più vivo
il Settimanale». Questo numero speciale del Settimanale è
distribuzione con allegato un inserto a colori dedicato ai primi
6 mesi di pontificato di papa Benedetto XVI.
Enrica Lattanzi


GdS - 20 XI 2005 -
www.gazzettadisondrio.it

Enrica Lattanzi
Fatti dello Spirito