STOP MANSON: APPELLO DI PASQUALE SALERNO

“Ritengo profondamente ingiusto dare spazio ad un satanista che tanti ragazzi potrebbero imitare con
gravissime conseguenze di tipo spirituale, psicologico e
sociale, invito gli operatori dell’informazione a tener
conto di tutta la grave problematica, considerando anche
la possibilità, non di non informare sulla pericolosità
dei contenuti e di sensibilizzare, ma di non
sottovalutare ciò che in realtà si nasconde dietro alla
maschera: non è censura ne tantomeno perbenismo filtrato
dalle ideologie, ma un no deciso ai messaggi di morte e
di violenza”, questo è in sostanza l’appello che lancia
Pasquale Salerno, consigliere nazionale dell’Ordine dei
giornalisti. Uno dei quotidiani storici italiani, “Il
secolo d’Italia” ha dedicato nella edizione di ieri ,
nella pagina degli spettacoli a pagina 17, quasi un’
intera pagina alle problematiche legate a personaggi
come Marilyn Manson (di cui è stato nuovamente
annunciato uno “show” a Milano il 10 dicembre prossimo),
nella valutazione e prospettiva esatta di cui la vicenda
stessa è contraddistinta. Il lungo articolo è a firma di
Flavia Bruni e i papaboys apprezzano l’opera di
informazione e sensibilizzazione di cui questo
importante organo di stampa diventa in qualche modo,
insieme ad altri, protagonista della proclamazione della
verità, senza veli e false ipocrisie. www.papaboys.it è
un portale di informazione che tratta prevalentemente
questioni legate alla fede cattolica e cristiana, senza
mai schierarsi politicamente, anche perché se
all’interno di papaboys c’è una linea “politica” questa
è quella più volte descritta e portata avanti nella
dinamica del Movimento Europa cristiane che poggia le
sue fondamenta su questioni di fede calata nel sociale e
nel quotidiano, in maniera pratica, e cioè il “cristocentrismo”.
Dunque sottolineamo che la valenza del reportage de Il
Secolo d’Italia ha una pregnanza strettamente legata
all’informazione, intesa anche come affermazione della
verità nella lotta all’ignoranza. Un no rispetto al
quale anche alcuni esponenti politici italiani, tra cui
il segretario regionale dell’Udc-Cdu della Lombardia
Domenico Zambetti, l’assessore ai grandi venti del
Comune di Milano Giovanni Bozzetti, Fabrizio Verduchi,
portavoce del Movimento politico Italia cristiana, hanno
espresso un forte dissenso definendo i contenuti (il
punto è questo non la persona in sé) della “performace”
altamente diseducativi.

Uno quotidiani italiani storici, “Il Secolo d’Italia”,
ha dedicato un’intera pagina alla campagna di
informazione e sensibilizzazione sottolineando che si
tratta di una “doverosa informazione al servizio della
verità, un grido per dire basta a certe forme di
spettacolo che contengono messaggi antisociali e
diseducativi.

Già a giugno Alberto Mattioli, capogruppo della
Margherita al Comune di Milano aveva dichiarato in una
mozione ispirata da Stefano Carugo e Carlo Masseroli,
(di area ciellina), a proposito dell’annunciato “show”,
prima del dirottamento su una struttura privata, poi,
comunque saltato:

“Lo trovo moralmente repellente, credo che una
istituzione si debba sempre porre la domanda se il
messaggio è educativo”.

C’è poi tutto il fronte del Cartello per il “No al
satanismo” (che lancia un appello a tutto il mondo
cristiano e civile sia sotto il profilo della preghiera
di intercessione che nell’opera di informazione e
sensibilizzazione), formato da decine di gruppi,
associazioni, organizzazioni cristiane e cattoliche
(presenti nello speciale di www.papaboys.it), che
sottolineano la blasfemità, , l’oscenità, i messaggi di
contenuti negli “show” di Manson e di tanti altri
personaggi e gruppi che più o meno celano dietro
presunte forme d’arte altri e ben gravi disegni
distruzione e autodistruzione, sacrilegio, profanazione
della religione cristiana e cattolica, ma anche tanti
cittadini che con senso di civiltà e responsabilità
hanno capito che il pretesto delle proteste contro i
mali del mondo sbandierati in certi “show” servono non
solo per bruciare croci durante tourneè, proiettare
talvolta come si è letto nelle cronache dei mezzi di
comunicazione immagini di vivisezioni di animali e di
autopsie ma per seminare messaggi destabilizzanti per i
giovani, le famiglie, gli assetti sociali tanto che
l’Associazione nazionale genitori cattolici ha rilevato
violazioni all’articolo 21 della Costituzione Italiana,
alla Carta dei diritti dell’uomo, mentre molti degli
atteggiamenti e dei contenuti dei messaggi di personaggi
come Manson, denominato “il reverendo” di un certo rock
per iniziativa della chiesa di satana, un dirigente ha
dichiarato infatti, come si può apprendere da un
documento pubblicato on line dalla Fondazione Telefono
Antiplagio contro le truffe dei maghi e delle sette, che
molti giovani si avvicinano al satanismo grazie a Manson,
il quale molto abilmente diffonde il vero ideale
satanico). Questo atteggiamenti e contenuti sono anche
proprio quelli descritti nella proposta di legge
presentata alla Camera nel marzo scorso (2003), da un
gruppo di parlamentari di Alleanza Nazionale. Anche il
mondo cristiano evangelico si è mobilitato, infatti a
giugno scorso, in occasione degli annunciati show a
Milano (il 7 e il 22, poi saltati), infatti era stata
organizzata una settimana di preghiera, e giovani di
chiese diverse si sono ritrovati davanti all’ex
Palavobis per intercedere e fare “battaglia spirituale”.
“Abbiamo detto No ai piani del diavolo”, spiegano in una
lunga testimonianza, “e abbiamo gridato e pianto davanti
a Dio, supplicandolo di muovere la Sua mano”.

Con la scusa della burla, un grottesco modo di
prendersela anche con la religione, tanto che in uno dei
suoi “show” cantando da una gru alta 10 metri si era
travestito da vescovo, sparendo poi dietro a una nuvola
di fumo. “Mia figlia”, scrive tra l’altro Maria Celeste
Crucillà, a proposito di Manson, in un servizio
pubblicato sul settimanale ‘Oggi’ , “come diversi suoi
compagni, è una sua fan. Il pomeriggio quando torno a
casa dal giornale, per tutta la casa risuonano i gemiti
rochi del solfureo artista e prima o poi il vicino del
piano di sotto si presenterà con un “Kalashinkov”….è il
diavolo contrapposto all’angelo….E’ un’angelo scacciato
dal Paradiso, assicurano mia figlia e i suoi compagni…”
“Ed è proprio così, da quanto si può apprendere dalla
documentazione pubblicata nel portale www.papaboys.it, a
cura del Cartello per il No al satanismo, “ma
bisognerebbe sapere come effettivamente stanno le cose”,
comunque la vicenda ha due valenze una prettamente di
fede, sotto il profilo della religione cristiana (e
cattolica), e una sotto il profilo prettamente sociale”.

Basta leggere qua e là qualche testo delle canzoni di
personaggi come Marilyn Manson per rendersi conto della
pericolosità dei messaggi: “Sarò il tuo diavolo se tu mi
permetterai di entrare in te stesso” (da “Lucia nel
cielo con i demoni”); “Il nostro anticristo ..E’ quasi
arrivato. E’ fatta” (da “Anticristo Superstella”);
“Staccate quegli occhi e strisciate dell’oscurità, avete
avvelenato i vostri figli” (Da”L’uomo che temete”);
“Sono il dio della s….(tradotto in termine biblico:
fornicazione), vergini vendute a mucchi ammassate, chi
ha detto che violentare una ragazza alla prima uscita
non è una gentilezza, libido, affascinati dalla libido….
chi ha mai detto che Dio era pulito? E’ ora di un po’ di
torta e sodomia”( da “Torta & Sodomia”); “Diabolico è il
tuo gusto acido..non ho bisogno del tuo odio, decido io
il mio destino..” (da “Dogma”); “Non mi piacciono le
droghe, ma io piaccio a loro”..”Abbiamo un buco
nell’anima che riempiamo di droga così stiamo bene” (da
“Non mi piacciono le droghe”); “Sia maledetta la tua
mano virtuosa. Mangio carne innocente. Piccherò la
casalinga. Ucciderò gli antiabortisti. Ciò che ti
rifiuti di fare io lo farò. A furia di autolesioni
riesco ad addormentarmi..”(da Prendi la tua pistola).
“E’ l’angelo con le ali con la scabbia. Volto da
eroinomane, voglio mettergli la cipria sul naso.
Sverginerà quelle più giovani…..E’ il creatore (colui
che prende), E’ il salvatore (E’ lo stupratore…” (da
Angelo con le Ali con la scabbia); “Angeli di coca e
asini. Datemi la massa stordita dall’oppio” (da
“Doll-Dagga Buzz-Buzz Ziggety-Zag”); “Siete venuti a
vedere il circosceno, lo so non è il vostro genere. E’
meglio di una scena di sesso ed è così..fott..osceno,
sì. Ragazze siate oscene, siate oscene, bambine, ma non
fatevi sentire. Ci hanno detto che il peccato è cattivo
ma noi sappiamo che è fantastico. Droghe di prima linea
in tempo di guerra, carri armati del sesso corazzati”.
Ad aprile del 2003, Marilyn Manson ha dichiarato tra
l’altro, al Corriere della Sera: “In Italia è diverso:
perché la vostra cultura religiosa è particolare e
innesca una serie di reazioni che non hanno paragoni
altrove. Bene, vuol dire che c’è bisogno di me anche
qui”; “Sballati e morti la nostra pelle è vetro”
(“L’ultimo giorno nel cuore”); “….in rotta verso
l’inferno, i vivi sono morti e spero di potermi unire a
loro….mi sparo per poterti amare” (stralci da
“Fondamentalmente odioso”); “Non sono innamorata ma ti
…. finché non trovo qualcuno migliore, ..morirai quando
sei sballato?” (“User Friendly”); “Sdraiati, muori con
me, spero che moriremo tenendoci per mano per sempre..”
(“La velocità del dolore”); “Una pillola per renderti
insensibile, una pillola per renderti muto, una pillola
per trasformarti in chiunque altro” (“Coma bianco”).

Pasquale Salerno (x)

(x)
consigliere nazionale
Ordine dei Giornalisti

GdS - 8 XI 2003 -
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