E’ NATO IL PRIMO PORTALE DI MUSICA CRISTIANA

Una buona, bella e confortante notizia sta circolando, in questi
giorni, nel mondo di Internet. Il sito “Informazione musica
cristiana” 
www.informusic.it 
è stato completamente rinnovato,
diventando un vero e proprio portale: il primo portale di musica
cristiana in Italia.

Curatrice dell’iniziativa è Paola Maschio, moglie di Roberto
Bignoli, uno dei più noti cantautori cattolici, autore di brani
che hanno fatto il giro del mondo, come “Concerto a Sarajevo”,
“Ballata per Maria” e “Ho bisogno di te”. Da alcuni anni Paola
si dedica, con molto amore, alla famiglia (è mamma di due
bellissime bambine!) e all’aggiornamento di un sito interamente
dedicato alla musica cristiana. Oggi questo sito ha compiuto un
ulteriore passo, trasformandosi in un autentico notiziario “on
line” e proponendosi come punto di riferimento per tutti: dagli
addetti ai lavori (musicisti, discografici, critici musicali) ai
semplici appassionati.

Basta un semplice “clic” con il mouse per essere catapultati in
un mare di notizie d’attualità sulla musica di ispirazione
cristiana, in Italia e nel mondo: articoli, biografie, foto,
novità discografiche, segnalazioni di concerti, libri
specializzati, videoclip e collegamenti ad altri link
interessanti.


Fino a qualche anno fa, la “Christian music” era un genere
riservato a pochi. Oggi, invece, stiamo assistendo ad una vera e
propria esplosione di questo genere. Il cuore di tanti ragazzi,
finalmente, batte per quegli artisti che hanno scelto di
utilizzare il linguaggio universale del rock, della “dance” e
della canzone d’autore per proporre messaggi in favore della
Vita e del Vangelo.

La musica si può considerare un grande “spot pubblicitario”,
capace di raggiungere il cuore di milioni di persone. I suoi
messaggi sono in grado di influenzare le mode, i pensieri, i
comportamenti della gente. Non a caso, tanti ragazzi sono soliti
scrivere sui propri diari i testi delle loro canzoni preferite,
assimilandone i contenuti.

Per questa ragione è importante che esistano iniziative come il
portale sulla musica cristiana: per lanciare nello sconfinato
mare di Internet un “messaggio in bottiglia” diverso e
controcorrente, all’insegna di un’autentica ricerca della
bellezza dell’arte.

Oggi esistono, certamente, tanti pessimi cantanti che sembrano
conquistare facilmente le pagine dei giornali con il trucco del
cattivo gusto. E’ sufficiente una bestemmia, un inno alla droga,
un bacio contro-natura sotto i riflettori per farsi pubblicità,
vendere dischi e mascherare la propria mediocrità artistica.

Come fronteggiare questo fenomeno? La giusta strada da
percorrere non è quella delle condanne in pompa magna, che il
più delle volte finiscono per fare il gioco dei cantanti più
disgustosi. La soluzione sta nell’abituare i giovani al consumo
critico.

I ragazzi non devono “bere” in modo passivo tutto ciò che dicono
certi divi della musica rock. Dobbiamo aiutarli a riflettere, a
capire, a rifiutare chi promuove la non-cultura dello “sballo”,
della violenza, del satanismo e della vita spericolata.

Il portale sulla musica cristiana contribuirà a puntare i
riflettori su artisti di ben altro valore. Regalerà sogni,
entusiasmi e speranze, illuminando quel buio angosciante che
certi oscuri burattinai dell’industria discografica vorrebbero
proporre ai giovani, nel nome dell’unico dio che essi conoscono:
il denaro.

La buona musica esiste. Basta cercarla. Il portale sulla musica
cristiana sarà sicuramente un’ottima “bussola”, per aiutarci a
trovarla.
Carlo Climati


GdS - 18 XII 2002 -
www.gazzettadisondrio.it

Carlo Climati
Fatti dello Spirito