Conferenza al CEC. Carlo Papacella, pastore evangelico: Che cosa è il protestantesimo?

«Esaminate ogni cosa e ritenete il bene» (Paolo apostolo)

Conferenza presso la
sala del Centro Evangelico venerdì 14 maggio p.v. alle ore 21:
Carlo Papacella, pastore evangelico,
parlerà su

"Che cosa è il protestantesimo?".

- Il protestantesimo è una confessione cristiana accanto alla
Chiesa cattolica romana e alle Chiese ortodosse.

- I caratteri dell’identità protestante.

- Protestantesimo e modernità

Seguirà un pubblico dibattito

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Il prossimo 14 maggio (ore 21) presso la sede del Centro
evangelico di cultura (Via Malta, 16), Carlo Papacella terrà una
conferenza con dibattito sul protestantesimo.

«Che cosa è il protestantesimo? Non è facile rispondere a questa
domanda in primo luogo perché il protestantesimo non è una
chiesa ma un arcipelago di chiese. Come mai? Il problema risale
già al tempo della Riforma quando i riformatori hanno spostato
il luogo della verità dall’istituzione al messaggio. Infatti una
delle idee centrali della Riforma è che l’istituzione
ecclesiastica non è santa in sé, può sbagliare, occorre
verificare costantemente l’adeguazione del suo messaggio e delle
sue pratiche col dato biblico. Il riferimento al «Sola Scriptura»
diventa quindi essenziale e porta a quello che viene chiamato un
altro regime di verità: la verità del messaggio cristiano deve
essere stabilita in riferimento a un testo, il che apre l’ampio
dibattito interpretativo sul testo biblico. Nel protestantesimo
la verità non è più un problema istituzionale; è un problema
ermeneutico.

Se l’istituzione non è più santa in se stessa, il protestante
insoddisfatto di un’istituzione si sente libero di fondarne
un’altra o di aderire a un’altra. Questo vuol dire che
l’esistenza stessa dell’istituzione ecclesiastica è più legata
all’espressione di una coerenza teologica e alla riproduzione
del discorso teologico. Del resto, da un punto di vista
socio-storico, le grandi epoche di affermazione del
protestantesimo sono al tempo stesso grandi epoche di
affermazione teologica. Quando c’è crisi o eccessiva
frammentazione della teologia, l’istituzione protestante diventa
molto fragile. Insomma la precarietà dell’istituzione può essere
equilibrata da una buona coerenza teologica.

Detto questo resta fermo che il protestantesimo, come
confessione cristiana accanto alla Chiesa cattolica romana e
alle Chiese ortodosse, si distingue per alcuni caratteri comuni
a tutte le chiese evangeliche e che si rapporta alla modernità
con una connotazione tutta sua particolare».
Il Comitato



GdS - 10 V 2004 -
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