CHE NATALE E'?

Caro
Direttore, in questi giorni natalizi, la televisione ci ha
mostrato solo gente alle prese con pacchi, addobbi, sacchi della
spesa e regali. I frenetici "adoratori" dello struscio e dello
shopping, intervistati dagli "inviati speciali"(vista
l'importanza dell'argomento...) dei vari TG, hanno dichiarato
che il problema più grave, constava nel cercare regali
appropriati per parenti e conoscenti. Una delicatezza d'animo,
davvero degna del Santo Natale! Chissà se tra un cadeau di
valore, un oggetto trash e un dovuto augurio di circostanza,
qualcuno si sarà ricordato che il figlio di Dio è nato nudo! Non
certo avvolto in luccicanti carte da regalo, dove gli uomini
moderni figli del consumismo di massa, hanno racchiuso ipocrisie
e cattive coscienze. Il Natale è celebrazione della nascità di
Cristo e incarnazione dell’Amore di Dio, altro che mercimonio
dei buoni sentimenti confezionati in sfavillanti pacchi civetta
buttati il giorno dopo. Rimane il dubbio se i "consumatori"
materiali del Natale siano frutto della propaganda mediatica, o
rappresentino fedelmente il "sentire" dell'uomo del terzo
millennio.

Gianni
Toffali



Gianni.Toffali@inwind.it



GdS - 28 XII 2003 -
www.gazzettadisondrio.it

Gianni Toffali
Fatti dello Spirito