Allarme nel New England per la chiusura delle chiese italiane
Allarme nel
New England per la chiusura delle chiese italiane.
Questa lettera di Francesca Di Benedetto (ASITLA, BOSTON - USA)
è arrivata alla nostra redazione e, dopo le opportune verifiche,
abbiamo creduto necessario mettere tutti al corrente sulla
vicenda che vivono gli italiani di Boston.
Non so se in Italia sono al corrente di quello che sta
succedendo a Boston, Massachusetts, USA, riguardo la chiusura di
alcune chiese cattoliche, di cui sette italiane. Forse la
chiusura delle chiese non fa notizia, ma per noi italiani
residenti all'estero ha fatto notizia eccome!
Sin dalla scorsa primavera si sono raccolte firme, si sono fatti
picchetti davanti alle chiese, processioni, si é scritto al
Vescovo, insomma si é fatto il possibile e forse l'impossibile
senza cavarne un ragno dal buco. Nel cuore degli italiani di
Boston ci sono due chiese particolari, la chiesa del Sacro Cuore
nella little Italy al North End di Boston, e la Mount Carmel di
East Boston, un altro famoso quartiere italiano. In queste due
chiese si sono sempre celebrate messe in lingua italiana ed
erano il punto d'incontro degli italiani giovani e non. Persino
Rosa Fitzgerald Kennedy fu battezzata al Sacred Heart Church
della little Italy e non era italiana!
La chiesa del Sacro Cuore é stata diciamo "parzialmente" chiusa,
tenendo aperta solo la cappella. Essendo stata fondata da
italiani e quindi non essendo proprietà del Vaticano, la si può
utilizzare per scopi di carattere religioso e culturale. La
messa continua ad essere recitata una volta alla settimana da un
prete che viene da un'altra parrocchia ed é sostenuta dalle
offerte dei parrocchiani. In occasione della celebrazione dell'Italian
Heritage Month, la comunità italiana ha avuto l'onore e il
piacere di riunirsi ed assistere ad uno spettacolo (leggi
"miracolo") canoro: "gli angeli" del Coro dell'Ateneo dell'
Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Chieti e
Pescara. Sessanta coristi accompagnati da 25 musicisti scelti
fra i ragazzi del Conservatorio di Boston hanno deliziato la
serata coi loro canti. La chiesa era affollatissima. La gioia ed
i sorrisi della gente erano indescrivibili. Alcuni avevano
persino le lacrime agli occhi. Tanto sono stati bravi. Non ci
son parole per ringraziare le soprano Aleksandra Lazic,
Antonella Trovarelli ed il tenore Nunzio Fazzini e tutto il coro
e i musicisti. Erano anni che non si ascoltava un coro italiano
così professionale.. Ci si sentiva la musica "dentro"..
Il 10 ottobre nella chiesa del Mount Carmel é stata celebrata
l'ultima messa e che ci crediate o no, qui invece é avvenuto un
altro tipo di miracolo. La statua della Madonna é caduta. Non é
stata né spinta, né spostata: é caduta all'indietro e non stava
su un piedistallo! Per i parrocchiani é stato come un segno
divino. A parte i pianti e le preghiere, sin d'allora la chiesa
é picchettata e non si decidono a lasciarla. Chi sta dentro,
prega e spera. Le persone assediate in chiesa vengono cibati dai
parrocchiani che li sostengono. I picchetti continuano,senza che
nessuno da parte della Chiesa prenda provvedimenti. Ormai la
decisione é stata presa e a questo punto non c'é santo che
tenga. Ma i parrocchiani non mollano! Questa chiesa é stata
fondata nel 1905 e sin d'allora gli italiani hanno contribuito
finanziariamente a tenerla aperta, quindi ormai per logica
dovrebbe "appartenergli". Ci manchera` pregare tutti insieme.
Non ci scambieremo gli auguri e non baceremo il Bambin Gesu`, a
meno che un altro miracolo avvenga.
Luciano Ghelfi (x)
(x) Direttore editoriale di www.lombardinelmondo.
Email luciano.ghelfi@tin.it
GdS - 30 XII 2004 -
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