Valtellina a Riccione!

Spettabile redazione

A Riccione c'è ancora il filobus: Li hanno sostituiti con i bus in molte città: Dove sono rimasti l'inquinamento è stato minore. Da ambientaliste convinte abbiamo deciso di provarlo sulla linea 11 che costeggia il mare. Una volta scese la prima sorpresa: una automobilina elettrica, crediamo a 4 posti, con la scritta Bormio: La curiosità è femmina. Abbiamo voluto saperne di più: C'è un albergo che si chiama Alexander, tre stelle sup., nella zona di Riccione dove tutte le vie hanno il nome di un letterato. Quello dell'hotel (è l'autore della Secchia Rapita - ndr), Tassoni, relativamente vicino alla fermata dove eravamo scese.  Si tratta di una specie di gemellaggio Riccione-Bormio attraverso i due alberghi Alexander di qui - Miramonti.di lassù. Mare d'estate. Neve d'inverno ma anche, volendo, un continuum spiaggia-sci visto che è ancora disponibile lo Stelvio.Dato che la curiosità è femmina entriamo e chi c'è alla concierge? Una furvasca, anzi, specificando, di San Nicolò, che, Serena di nome e di fatto, ci informa che la Valtellina è presente in forze tra la clientela. Qualcuno dei valtellinesi in felice trasferta ci aggiorna. Si attraversa la strada e subito si è al mare anche se le scelte sono addirittura sei. Spiaggia ampia, paradiso dei bambini ovviamente assidui frequentatori del vari giochi, del mare, della piscina dell'albergo. Ci scappa di chiedere notizie su come si trovano a tavola e mal ce ne incoglie. Sbuca un menù che promette assai ma, ci disono, quel che viene promesso lo Chef Ivan lo mantiene e come! Classe indubbia anche nella fantasia delle prelibatezze che arrivano sul tavolo.. Gli fa eco in sala quel pirotecnico Maitre che risponde al nome di Enzo con una collaboratrice - Silvia, studi d'arte in corso - che sa come condursi con quella particolare clientela che sono i bimbi. Rodolfo il barman. Da citare Cristina e Francesco e Elena. Articolate le provenienze. Bormio ed Alta Valle, Tiranese, Sondrio, Valmalenco, Ardenno. In genere arrivati in auto ma, volendo, ci si arriva col Bus Gran Turismo che parte da Bormio. Chiediamo del titolare, Maestro di Sci della Scuola Nazionale Dario Da Zanche, ma anche brevetto di aereo e di alianti, che ce lo dicono costantemente onnipresente ma è alle prese con arrivati non sappiamo di quale nazionalità. Un Negroni e poi ci rituffiamo nella complanare, una vera e propria pista ciclopedonale fra strada e bagni. Shopping? No, appuntamento in Via Verga (quello dei Malavoglia - ndr) con la compagnbia che sta per andare all'estero. Cena, infatti, a San Marino,qui a due passi. La discoteca dopo.

S.T. e G.M.