Sondrio: cresce spesa a kmzero (cibo)
Mercati Agricoli rafforzano alleanza coi cittadini - Marchesini: “Gli acquisti a filiera corta tagliano del 60% lo spreco rispetto ai sistemi alimentari tradizionali e garantiscono un contributo alla lotta contro l’inquinamento e i cambiamenti climatici”
********************************************************************************°°°°°°°°°°°°°°°°°°
SONDRIO – Nell’anno della pandemia 20 milioni di consumatori italiani hanno acquistato cibo presso i mercati contadini trainati da una nuova sensibilità verso i cibi salutari ma anche dalla volontà di recuperare un contatto diretto con chi coltiva i prodotti che portano in tavola. Lo rende noto Coldiretti Sondrio sulla base del rapporto sulla “World Farmers Market Coalition” realizzato dal Centro Studi Divulga in occasione del pre-summit Onu sui sistemi alimentari, che si è concluso ieri a Roma.
Anche in provincia di Sondrio – spiega Coldiretti - è presente e radicata la più estesa rete di mercati contadini, che in Italia vede 12.000 agricoltori coinvolti in circa 1.200 farmers market di Campagna Amica, per un fatturato nazionale della filiera corta con vendita diretta che raggiunge i 6 miliardi di euro all’anno.
“Un sistema organizzato da nord a sud del Paese che – precisa Silvia Marchesini, presidente di Coldiretti Sondrio – non ha solo un valore economico ma svolge anche un’importante funzione sociale spingendo la riscoperta della vita di comunità, sostenendo la libertà di scelta e la consapevolezza dei consumatori nella scelta dei prodotti, promuovendo l’educazione alimentare, diffondendo la conoscenza dei territori”.
I farmers market di Campagna Amica hanno poi dimostrato di saper mobilitare energie positive di solidarietà come è avvenuto nell’ultimo anno di pandemia Covid quando oltre 5 milioni di chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometri zero e di altissima qualità sono stati distribuiti dagli agricoltori della Coldiretti e Campagna Amica per garantire un pasto sano ai più bisognosi anche attraverso l’iniziativa della spesa sospesa nei mercati contadini.
CRESCE LA SPESA NEI FARMER’S MARKET
Grazie a una varietà di offerta che spazia dalla frutta alla verdura di stagione, dal pesce alla carne, dall’olio al vino, dai formaggi fino ai fiori – sottolinea Coldiretti - la spesa media nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica è passata nel 2020 da 27 euro a 34 euro, secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’, arrivando a rappresentare oltre un terzo della spesa alimentare totale tra coloro che frequentano i farmers market.
A spingere la spesa dall’agricoltore è soprattutto la possibilità di trovare prodotti stagionali, a km zero e di qualità, ma anche perché per l’enogastronomia l’84% degli italiani preferisce fare acquisti di persona direttamente dal produttore poiché ciò garantisce maggiore attenzione nella selezione e anche un servizio di consulenza rispetto al web, secondo l’analisi Coldiretti. Nei mercati dei contadini di Campagna Amica è possibile anche trovare specialità del passato a rischio di estinzione che sono state salvate grazie all’importante azione di recupero degli agricoltori e che non trovano spazi nei normali canali di vendita dove prevalgono rigidi criteri dettati dalla necessità di standardizzazione e di grandi quantità offerte.
MERCATI CONTADINI “ANTISPRECO” E SOSTENIBILI
Ma le vendite dirette con gli acquisti a km zero tagliano anche del 60% lo spreco alimentare rispetto ai sistemi alimentari tradizionali secondo l’Ispra e garantiscono un contributo importante alla lotta contro l’inquinamento e i cambiamenti climatici che provocano danni e vittime in tutto il mondo. È stato calcolato infatti che – sottolinea la Coldiretti – un chilo di ciliegie dal Cile per giungere sulle tavole italiane deve percorrere quasi 12mila chilometri con un consumo di 6,9 chili di petrolio e l’emissione di 21,6 chili di anidride carbonica, mentre un chilo di mirtilli dall’Argentina deve volare per più di 11mila chilometri con un consumo di 6,4 kg di petrolio che liberano 20,1 chili di anidride carbonica per ogni chilo di prodotto, attraverso il trasporto aereo.
Peraltro, il successo dei farmers market è frutto della legge italiana che premia la multifunzionalità dell’agricoltura, avvicina le imprese agricole ai cittadini e concilia lo sviluppo economico con la sostenibilità ambientale e sociale.
“Siamo di fronte a una svolta epocale – rimarca il presidente Marchesini - con la quale si riconosce che nei prodotti e nei servizi offerti dall’agricoltura non c’è solo il loro valore intrinseco, ma anche un bene comune per la collettività fatto di tutela ambientale, di difesa della salute, di qualità della vita e di valorizzazione della persona”.
I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA SUL TERRITORIO
Oltre al duplice appuntamento a Sondrio (venerdì in piazza Campello, sabato presso il Mercato Coperto in piazzale Bertacchi), i produttori di Campagna Amica danno vita anche ai mercati agricoli di Morbegno (via V Alpini, il giovedì) Tirano (viale Cappuccini/Piazza delle Torri, sempre il giovedì) e Bormio (piazza Cavour, ogni due domeniche).
“Nei Mercati Agricoli di Campagna Amica – conclude Marchesini – si segue attentamente la stagionalità dei prodotti. La filiera corta è un vantaggio per tutti i consumatori, un'occasione per fare una spesa sostenibile, acquistando prodotti agricoli selezionati con cura, sempre freschi e di origine controllata e garantita”.
(30/7/2021)
Coldiretti Sondrio