Val al treno? Trovi Valtellina Casera, Bitto, taroz. 7000 han già provato

MILANO, STAZIONE CADORNA: SUL TRENO DEL VALTELLINA CASERA OLTRE 7000 VIAGGIATORI Gente che va, gente che viene e, soprattutto, gente che si ferma, dapprima incuriosita quindi ammaliata dal gusto: sono oltre 7000 gli assaggi di Valtellina Casera, Bitto e taroz distribuiti ieri nell’atrio della stazione Cadorna, a Milano, per l’evento di lancio della campagna promozionale del Consorzio di tutela dei formaggi Valtellina Casera e Bitto che si pone l’obiettivo di imporre il suo formaggio di punta, il Valtellina Casera, quotidianamente, come cita lo spot, sulle tavole dei consumatori. Nel ruolo di showmen un duo inedito, formato dallo chef Andrea Mainardi, testimonial del Valtellina Casera, e il comico Charlie Gnocchi di ‘Striscia la Notizia’, che ha realizzato simpatici video giocando con il doppio senso dello slogan: ‘In Valtellina lo facciamo tutti i giorni… Il formaggio!’. La verve dei due personaggi, affiancati da uno dei colleghi di Mainardi nella trasmissione di Rai Uno ‘La prova del cuoco’, Diego Bongiovanni, e da Marco Pedrolin, indimenticato presentatore del programma ‘Il gioco delle coppie’, ha attirato nello spazio allestito nell’atrio della stazione ferroviaria, davanti al binario 7, i viaggiatori che a passi veloci transitavano nei pressi, ma sono stati i sapori valtellinesi a trattenerli, a indurli a bissare gli assaggi, a ritirare i ricettari e ad ascoltare con interesse la presentazione del Valtellina Casera Dop. Il formaggio è piaciuto moltissimo al punto da andare a ruba, nel vero senso del termine, con una delle forme in mostra che è sparita: qualcuno, evidentemente, non ha saputo resistere a tanta bontà, cogliendo a suo modo l’invito a portarlo sulla propria tavola ogni giorno. Bilancio completamente positivo, sorprendente addirittura, completato dalla presenza di 35 giornalisti di testate nazionale, per l’avvio della campagna promozionale che proseguirà per tutto il 2017 sfruttando diversi canali di comunicazione allo scopo di raggiungere i consumatori entrando nella loro quotidianità secondo il concept sviluppato dall’agenzia valtellinese Sviluppo Creativo: stare tra la gente, invadere un momento di vita qual è quello del viaggio con un effetto sorpresa che aiuti ad attivare il ricordo durante la spesa nei punti vendita per stimolare l’acquisto. Si prosegue con spot e inserzioni pubblicitarie con il volto di chef Mainardi su reti televisive e giornali, a cominciare da Rai Uno e Sky durante ‘La prova del cuoco’ e ‘Masterchef’, l’attività social con i videoclip realizzati da Charlie Gnocchi, la presenza sugli schermi appesi accanto ai display con arrivi e partenze nelle stazioni ferroviarie di Milano e del suo hinterland, gigantografie con i ritratti degli allevatori che, con l’arrivo della bella stagione, verranno posizionate nei prati del fondovalle valtellinese a richiamare la filiera produttiva che parte dai campi in cui si coltiva il foraggio per le vacche dalle quali ogni giorno viene munto il latte che diventa Valtellina Casera. Nelle intenzioni del Consorzio di tutela dei formaggi, l’obiettivo della campagna promozionale, la più importante mai avviata, è quello di allargare il consumo del Valtellina Casera Dop imponendolo nella dieta quotidiana dei consumatori sia da solo che come ingrediente dei piatti della tradizione valtellinese e in altri di più moderna ispirazione. Il Valtellina Casera può essere utilizzato in cucina tutti i giorni com’è dimostrato dai suggerimenti contenuti nei due ricettari in distribuzione: uno con le ricette di tutti i giorni firmate da Mainardi, l’altro con quelle dello chef Alessandro Bianucci dell’Istituto professionale Galdus di Milano. Trainato da Bitto, il re dei nostri formaggi, il settore lattiero-caseario provinciale è però sostenuto dal Valtellina Casera che, con le sue 180 mila forme prodotte ogni anno, assicura una remunerazione del latte adeguata agli sforzi sostenuti dagli allevatori. L’inizio, ieri a Milano, è stato più che promettente: per l’intera giornata i nostri formaggi, e insieme a loro tutta la Valtellina, hanno occupato pacificamente l’atrio della stazione Cadorna richiamando i viaggiatori in transito. Oggi si replica con assaggi di Valtellina Casera, Bitto e taroz che verranno distribuiti, ma niente più forme di formaggio in bella vista, se non al riparo, dai ladri del gusto… L’occupazione della stazione Cadorna proseguirà per una settimana con il ledwall posto sul tetto esterno dell’edificio che promuoverà il Valtellina Casera mostrandosi alle migliaia di persone che ogni giorno entrano ed escono e ai quattromila veicoli che ogni ora transitano nel piazzale e si fermano ai semafori

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