Regione, Commissione Agricoltura visita le latterie di Delebio e Dongo

“Il sistema cooperativo sostenuto dalla legge regionale sta funzionando bene – ha detto il Presidente Fermi – ha salvato molte aziende dalla crisi e incentiva lo sviluppo”.

Milano, 23 luglio 2014 – Il Presidente Alessandro Fermi (FI) e i consiglieri Dario Bianchi (Lega Nord), Giampietro Maccabiani (M5S) e Corrado Tomasi (PD) della Commissione Agricoltura, hanno visitato la Cooperativa agricola “Latteria Sociale Valtellina” di Delebio (SO) e la latteria Alto Lario di Dongo (CO) in merito all’applicazione della legge regionale 13/2014 che norma il settore della cooperazione agricola.

“La cooperativa -ha detto il direttore Marco Deghi presentando le strutture ai membri della Commissione- è una realtà socioeconomica importante  per tutta la Valtellina  e l’alto lago di Como. Vanta 160 soci e 105 dipendenti, una produzione di latte stimata in 33,5 milioni di litri all’anno, di cui il 97% di vacca e il restante 3 % di capra per quanto riguarda la latteria Valtellina e 5000 litri di latte al giorno dalla latteria Alto Lario che provengono dagli alpeggi situati a Porlezza nella provincia di Como. Si tratta di produzione di formaggi tipici, tradizionali del territorio lombardo. Il sistema cooperativo qui sta funzionando bene, per esempio la latteria alto Lario ha aumentato del 4% il suo fatturato nei primi sei mesi del 2014  rispetto al 2013”.

“Siamo molto soddisfatti nel vedere le ottime capacità imprenditoriali che si sviluppano nell’ambito delle cooperative agricole -ha detto il Presidente della Commissione Alessandro Fermi- perché la recente legge regionale, approvata a febbraio, che introduce finalmente la norma sul sistema cooperativo, ha permesso a molte aziende anche  in crisi  di associarsi, traendone benefici e rinnovata competitività sul mercato. Lo scopo di questa legge, fortemente voluta in Commissione, è quello di dare stimoli e benefici, per incentivare il sistema cooperativo che, ricordo, in Emilia Romagna e in Veneto rappresenta il 60 e il 50% delle aziende agroalimentari. Mentre in Lombardia, per adesso, siamo al 31%. E con questa legge vogliamo sviluppare e associare almeno il 50% delle nostre aziende. Inoltre nel PSR (il programma di sviluppo rurale) 2014 – 2020 abbiamo introdotto premialità e incentivi per le aziende che si associano”.

 

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