La forma delle mele studiata a Harvard!

Nessuno dei tanti produttori di mele valtellinesi avrebbe mai pensato quel che invece è recentemente emerso non fra frutticoltori ma fra scienziati, fisici in particolare, della ben nota Università fi Harvard

Un titolo di “Galileo.net” svela l’arcano: “La teoria della singolarità per studiare la forma delle mele”. Poi l’inizio del testo:

“Mele e fisica: dai tempi di Isaac Newton, non è la prima volta che le prime aiutano a comprendere la seconda. Adesso è vero anche il contrario: un team di matematici e fisici dell’Università di Harvard, guidato da Lakshminarayanan Mahadevan, ha sviluppato un metodo per spiegare la forma delle mele, in particolare dell’avvallamento, detto cuspide, da cui poi cresce il picciolo. Questo seguirebbe la teoria matematica delle singolarità, usata per descrivere numerosi fenomeni naturali, dalla propagazione delle crepe ai buchi neri".

Sembrerebbe quasi uno scherzo ma non lo è, è una cosa seria. Chi fosse interessato, o incuriosito, digiti “Galileo.net” e troverà, in una con articoli scientifici di varia natura, la continuazione, un’ampia illustrazione. Sarebbe simpatico andando a fare scorta di Melavì vedere in bella mostra questa novità.

Red
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