TEGLIO E I WEEKEND DEI SAPORI: OK !
UNA FORMULA VINCENTE CHE CRESCE ANNO DOPO ANNO (Nel 2021 dopo le chiusure un successo straordinario con l'arrivo di molti turisti che si fermano per più giorni)
Anno dopo anno la bella stagione per Teglio si allunga sempre di più grazie all'iniziativa lanciata negli anni Novanta
dai ristoratori tellini, "Sapori d'autunno", che ha progressivamente accresciuto il suo successo, in termini di presenze
e di apprezzamento, fino allo straordinario riscontro di questo 2021. Il commento dell'organizzatore
dell'iniziativa, Fabio Valli, rende tutta la sua soddisfazione: ≪Quest'anno abbiamo superato di molto le nostre più
rosee aspettative - dichiara -: se nei weekend di settembre e ottobre abbiamo lavorato come in piena estate, anche
novembre è iniziato nei migliori dei modi con tantissimi clienti non soltanto la domenica a pranzo, come avveniva
negli anni scorsi, ma anche il sabato, a pranzo e a cena, e il venerdì sera. Rispetto al passato abbiamo molti più
clienti di fuori provincia che soggiornano per l'intero fine settimana: una vera e propria scoperta che ci fa ben sperare
per i prossimi anni. Il riscontro è positivo per i ristoranti ma anche per tutte le strutture ricettive, dagli alberghi ai bed
& breakfast, che hanno potuto contare su un avvio di stagione con le aperture di maggio sempre in crescendo e che
terminerà a ridosso del Natale per riprendere subito con l'inverno. In tutti questi mesi il lavoro non è mai mancato ed
è stato molto importante dopo i mesi difficili per la chiusura e le restrizioni: possiamo dire di essere ripartiti nel
migliore dei modi grazie al "Re Pizzocchero" e ai "Weekend dei sapori"≫. C'entrano le belle giornate autunnali e la
voglia delle persone di ritrovare i piaceri a cui erano abituate prima della pandemia, ma a conquistare è soprattutto la
proposta di Teglio che unisce alla buona cucina tipica, in particolare ai pizzoccheri preparati secondo l'antica ricetta
custodita dall'Accademia, un importante patrimonio storico artistico e un contesto naturalistico di pregio. In questi
anni l'iniziativa si è fatta un nome, il passaparola e l'intensa attività promozionale hanno contribuito a portare tanta
gente a Teglio, sia clienti ormai affezionati sia persone nuove. Agli chef tellini è riconosciuto il merito di variare le
proposte, rimanendo nel solco della tradizione, per valorizzare i sapori tipici.
Ora i "Weekend dei sapori autunnali"
Da questo fine settimana si entra nella fase conclusiva con i "Weekend dei sapori autunnali": il 13 e 14, il 20 e 21, il
27 e 28 novembre si potrà scegliere tra il "Menù dell'Accademia", essenziale nella sua tipicità, con Bresaola, sciatt,
pizzoccheri e formaggi valtellinesi, e il più ricercato "Menù ai sapori autunnali". Nella lista, oltre a sciatt e
pizzoccheri, si trovano la Tavolozza dei sapori autunnali come antipasto, l'Arista di maialino classico al Valgella con
purea di zucca e castagne glassate per secondo, Delizie del casaro con mostarde di frutta e Carosello cromatico di
dolci autunnali per chiudere. Con i corposi vini rossi valtellinesi, le grappe e i liquori. Per le prossime settimane c'è
grande interesse: i clienti hanno prenotato con largo anticipo per avere la certezza di vivere l'esperienza di gusto in
uno dei ristoranti di Teglio. Ci sono famiglie, coppie ma anche tanti gruppi di amici sempre più numerosi, che in
autonomia programmano il viaggio e prenotano l'albergo e il ristorante. Una formula che dopo tanti anni dal suo
esordio si dimostra vincente: ≪Abbiamo avuto la giusta intuizione - conclude Fabio Valli -: prima ancora delle
strategie sulla destagionalizzazione, abbiamo colto i cambiamenti nel gusto e nelle abitudini della gente, ideando
una proposta per soddisfare le esigenze e realizzare i desideri dei clienti. E siamo stati premiati≫.