PER LO I.A.P.S. LO STOP ALL'IDROELETTRICO IN PROVINCIA DI SONDRIO È UN GRANDISSIMO TRAGUARDO
Grazie in particolare alla iniziativa dello IAPS è maturata nel corso di questi ultimi due anni una nuova coscienza critica delle comunità di Valtellina e Valchiavenna sul tema dell'uso delle acque. Nei giorni scorsi il Comitato Tecnico dell'Autorità di Bacino ha approvato lo schema di deliberazione che il Comitato Istituzionale della stessa Autorità utilizzerà per porre in salvaguardia (vigenti e cogenti da subito) le norme di tutela contenute nel Bilancio idrico del PTCP, di recente presentato in Provincia. E' un grandissimo traguardo che riduce ai minimi termini la possibilità di nuove captazioni ad uso idrolettrico delle acque residue ancora non captate. E' stata una lunga battaglia, che ha visto al fianco dei Comitati Locali le Associazioni, le Amministrazioni Locali , le Organizzazioni politiche e sindacali.
La partita non è stata semplice e il rischio di veder sfumare l'obiettivo si è corso fino all'ultimo istante.
Roberto Contini (x)
(x) Intergruppo Acque Provincia di Sondrio
Concordiamo. Quando la Provincia è partita, lancia in resta, su questo problema avevamo detto al Presidente che la battaglia era sacrosanta ma che sarebbe stato difficilissimo vincerla per una serie di ragioni, reali, allora esistenti. Va dato atto a lui come allo IAPS del risultato. In Valtellina non siamo molto prodighi di elogi anche quando ce ne dovrebbero essere tanti, come in questo caso. Ma almeno sottolineare positivamente quando qualcosa va in porto… (ndr)