DOSSIER BIM, PRESENTATO UNO STUDIO ANALITICO COMPLETO. NON CONVIENE AI VALTELLINESI SOPPRIMERLO (TANTO PERO' NESSUNO PUO' FARLO) - prima puntata.
La presentazione di uno studio sul BIM era stata preannunciata ma non si pensava a un vero e proprio dossier anche se il titolo é "Appunti per un DOSSIER BIM". In realtà i dodici capitoli abbracciano non solo l'intero periodo 'storico' del BIM dell'Adda e dei BIM italiani ma tutto l'arco delle tematiche sull'Ente e il suo rapporto con gli altri Enti valtellinesi.
Si tratta di un documento complesso, già trasmesso sostanzialmente a tutti gli addetti ai lavori, in quasi duecento copie, come lo sarà a chi dovesse richiederne una copia (sola condizione ricevere l'indirizzo di posta elettronica cui inviarlo).
Dal momento che possono esserci lettori che desiderano averne copia, ed anche per opportuna documentazione, il Dossier verrà pubblicato integralmente su "La Gazzetta di Sondrio", a puntate.
Iniziamo proprio dall'indice.
Alberto Frizziero - DOSSIER BIM - Indice
1 PREMESSA
1.1 Conoscenza
1.2 Quadro d'insieme
1.3 Dossier o Appunti?
1.4 Perché?
1.5 La mozione di Sondrio
2. GENESI
2.1 Delimitazione Bacino imbrifero dell'Adda
2.2 La costituzione del Consorzio. Favorevoli e non
2.3 Lo Statuto. Favorevoli e non
2.4 Rappresentanti e organi
2.5 Indro Montanelli
3. BIM, ESSENZIALE STRUMENTO DI TUTELA
3.1 Il Testo Unico del 1933
3.1.1 I prodromi
3.1.2 I contenuti
3.2 Diritti delle comunità locali
3.2.1 Riconoscimento concreto
3.2.2 Comuni rivieraschi
3.2.3 Ai comuni
3.3 Novità: "BIM e nuovi sovracanoni"
3.3.1 Precedenti
3.3.2 La svolta
3.4 La legge 959
3.4.1 Bacini.
3.4.2 Consorzi
3.4.3 Sovracanoni
3.4.4 Energia
3.5 Obblighi dei produttori
3.5.1 Canone di concessione
3.5.2 Sovracanone per gli Enti rivieraschi
3.5.3 Sovracanone per i Bacini Imbriferi Montani (B.I.M.)
3.6 Delimitazione dipendente dalla quota a valle
3.6.1 Definiti i bacini
3.6.2 Contenzioso
3.7 La nazionalizzazione
3.7.1 Fregati nelle tariffe
3.7.2 Fregati nei rapporti
3.7.3 La fregatura più grossa (per la montagna e la sua gente)
3.7.4 Finalmente l'adeguamento
3.8 In dettaglio la questione soldi
3.8.1 L'evoluzione nel tempo:
3.8.2 Finanziaria 2002: 13 e 3,50 €uro
3.8.3 Finanziaria 2003: 18 e 4,50 €uro
3.8.4 Superato il valore del 1953
3.8.5 La valutazione di allora
3.8.6 Scippati centinaia di miliardi
3.8.7 Gravami sul kW di p.n.m.
3.8.7.1 Canone e addizionale regionale 14,04 (12,45 12,67 12,83 13 13,17 13,32 13,55 13,82 14,04)
3.8.7.2 Sovracanone Comuni rivieraschi 5,09 (2,38 id 3,50 4,50 4,73 id 4,91 id 5,09)
3.8.7.3 Sovracanoni BIM 20,35 (8,91 id 13 18 18,90 id 19,62 id 20,35)
3.8.7.4 Totale gravami 39,48 (23,74 23,96 29,33 35,50 36,80 36,95 38,08 38,35 39,48)
4. LA SITUAZIONE IN ITALIA E IN LOMBARDIA
4.1 Consorzi BIM
4.1.1 I Consorzi BIM in Italia - statistica
4.1.2 I Consorzi BIM in Italia - Localizzazione. Questa la situazione:
4.1.3 Situazione per Comuni
4.1.4 I bacini imbriferi lombardi (e zone contigue)
4.1.5 Consorzi dei Comuni dei bacini imbriferi lombardi
4.2 Comunità Montane
4.2.2 CC.MM. definitive
4.2.2 CC.MM. in corso
4.2.4 CC.MM. nelle Regioni a Statuto Speciale
5 CANONI, SOVRACANONI RIVIERASCHI, SOVRACANONI BIM - NATURA, TITOLARITÀ, RISORSE
5.1 Canone di concessione
5.2 Sovracanone Enti Rivieraschi
5.3 Sovracanone per i BIM (Bacini Imbriferi Montani)
5.1.1 Canone Idrico di Concessione, origine
5.1.2 Canone di Concessione, titolarietà
5.1.3 Canone di Concessione, risorse
5.2.1 Sovracanone Enti Rivieraschi, natura
5.2.2 Sovracanone Enti Rivieraschi, titolarietà
5.2.3 Sovracanone Enti Rivieraschi, risorse
5.3.1 Sovracanoni BIM, natura
5.3.2 Sovracanoni BIM, Titolarietà "naturale"
5.3.2,1 Esclusiva comunale.
5.3.2.2 La ratio. Effetti fisici
5.3.2.2 a) sottrazione per impianti ad acqua fluente
5.3.2.2 b) sottrazione per impianti a bacino
5.3.2.2 c) sottrazione di modesta portata con suo uso a rotazione.
5.3.2.3 La ratio. Effetti discriminanti
5.3.3 Sovracanoni BIM, risorse
6. RIPARTO FONDI BIM
6.1 Fase prima. Sorico e BIM del Lago di Como, Grembo e Serio
6.1.1 Importante la questione Comunità Montane.
6.1.2 Ripartizione fondi BIM fra le due CC.MM.. Le difficoltà
6.1.3 Ripartizione fondi BIM fra le due CC.MM. La soluzione
6.1.4 La ratio della soluzione
6.2 Fase seconda
6.2.1 Importante la questione Comunità Montana/e.
6.2.2 Ripartizione fondi BIM fra le quattro CC.MM. Le difficoltà
6.2.3 Ripartizione fondi BIM fra le quattro CC.MM. Novità: la soluzione
6.2.4 La ratio della soluzione
6.3 Fase terza
6.3.1 Importante anche qui la questione Comunità Montana/e.
6.3.2 Ripartizione fondi BIM fra le quattro CC.MM. Le difficoltà
6.3.3 Ripartizione fondi BIM fra le quattro CC.MM. La soluzione
6.3.4 La ratio della soluzione
6.4 Fase ipotetica: Comuni
7. LA CORTE COSTITUZIONALE
7.1 L'uso dei fondi BIM
7.1.1 Fonti legislative. L.R. 18 agosto 1976, N. 27
7.1.2 Fonti legislative. Legge 22.12.980, n. 925.
7.1.3 La sentenza 212/1976: Ai BIM la gestione dei fondi
7.2 La sentenza 533/2002 (2.12.2002) dps il 20.12.2002
7.2.1 Inquadramento del sovracanone
7.2.2 Le ragioni
7.3 La sentenza 8/2002 dps il 22.7.2004
7.3.1 Rivendicazione regionale
7.3.2 La questione non è fondata, le Regioni non c'entrano!
7.3.3 Conferma. Le Regioni non c'entrano!
7.4 BIM, unico Ente autonomo
8. PARCELLLIZZAZIONE NEGATIVA. MONITO PER IL FUTURO
8.1 SABM. Sezione Autonoma di Bonifica Montana
8.1.1 SABM. Il Comprensorio di Bonifica Montana dell'Adda Alpino
8.1.2 SABM. Il Piano di Bonifica Montana dell'Adda Alpino
8.1.3 SABM. Attività
8.1.4 SABM. Consuntivo
8.1.5 SABM. Soppressione
8.1.6 SABM. Negativa dunque la parcellizzazione
8.2 BIM. Attività di governo
8.2.1 BIM. Ente autonomo
8.2.2 BIM. OO.PP. dei Comuni
8.2.3 BIM. Agricoltura
8.2.4 BIM. Industria/Artigianato
8.2.5 BIM. Turismo
8.2.6 BIM. Welfare
8.2.7 BIM. Comuni
8.3 Monito per il futuro
9. UNITÀ PROVINCIALE
9.1 BIM Adda. Andava inventato
9.1.1 BIM Adda. 1000 miliardi risparmiati
9.1.2 BIM Adda. Eliminazione degli elettrodotti
9.2 La vicenda Comunità Montane
9.2.1 CC.MM. CM unica, obiettivo mancato
9.2.2 CC.MM. SABM. Caduta verticale
9.2.3 CC.MM. C.M. di Valtellina
9.2.3 a) L'interruzione della ferrovia per Milano
9.2.3 b) In Regione
9.2.4 CC.MM. Il disastro della divisione
9.3 Altre situazioni
9.3.1 Il Consorzio Trasporti, e successiva STPS.
9.3.2 Il Consorzio Rifiuti e successiva SECAM.
9.3.3 La questione Trafori.
9.3.3 a) Lo Stelvio
9.3.3 b) Il Mortirolo
9.4 Il valore dell'unità
10. BIM. TENTATIVI DI FUTURO
10.1 La questione dei diritti
10.1.1 Natura del diritto
10.1.2 Titolarietà ed esclusività del diritto
10.1.3 Esercizio del diritto.
10.1.3 a) gestione in proprio.
10.1.3 b) gestione solidale.
10.1.3 c) gestione rinunciataria.
10.1.3 d) altro tipo di gestione ( ??? )
10.1.4 Questione dei diritti, questione dirimente.
10.2 L'ipotesi Provincia
10.2.1 Questione diritti
10.2.2 Soluzioni erga omnes
10.3 Le due ipotesi di soppressione
10.3.1 In base alla legge 925/1980
10.3.2 In base alla Finanziaria 2007
10.4 L'alternativa alla soppressione. L'oggi per un migliore domani
10.4.1 BIM k Elementi costitutivi
10.4.1 a Assemblea Generale.
10.4.1 b Consiglio Direttivo.
10.4.1 c Presidente e Vicepresidente.
10.4.2 BIM/CCMM Elementi costitutivi
10.4.2 a La competenza di gestione del fondo comune.
10.4.2 b Il "bug"
10.4.3 BIM/sfera propria. Esempi per il futuro
10.4.3 a 1000 miliardi di denaro pubblico risparmiati.
10.4.3 b Sostegno alla zootecnia, operazione da manuale.
10.4.4 Conclusione
10.4.4 a Sopprimere il BIM (interesse per i produttori non certo per noi). IPOTESI ZERO
10.4.4 b Mantenere il BIM così come oggi IPOTESI PRIMA
10.4.4 c Mantenere il rapporto BIM/Comunità Montane così come oggi IPOTESI SECONDA
10.4.4 d Innovare,
11. LE IPOTESI DI CAMBIAMENTO
11.1 IPOTESI PRIMA. IL BIM
11.1.1 Risorse per problemi d'interesse generale. Necessità
11.1.2 Risorse per problemi d'interesse generale. Una soluzione
IPOTESI PRIMA. 1) RIPARTO DEI SOVRACANONI
11.2 IPOTESI SECONDA, BIM/CC.MM.
11.2.1 Modalità di impiego del fondo comune. Prassi
11.2.2 Modalità di impiego del fondo comune. Una soluzione
IPOTESI SECONDA. IMPIEGO DEL FONDO COMUNE
11.3 IPOTESI TERZA. INNOVARE
11.3.1 Ruolo. Dallo "Statuto Comunitario per la Valtellina"
11.3.2 Ruolo. Ordinamento
11.3.3 Ruolo. Operatività
11.3.3.1 Ruolo. Operatività: agenzia
11.3.3.2 Ruolo. Operatività: energia al posto dei soldi
11.3.3.2 a) Energia al posto dei soldi: il costo del trasporto.
11.3.3.2 b) Energia al posto dei soldi: il costo, come calcolarlo.
11.3.3.2 c) Energia al posto dei soldi: gli altri problemi.
11.3.4 Il "Governo" della Valle
IPOTESI TERZA. RUOLO
DIRITTI
12. CHIOSA
___________
Segue in appendice documentazione utile, ivi compresi, in sintesi, gli atti internazionali relativi allo Spol e alla Valle di Lei, e l'indice analitico. Si omette invece la parte relativa all'incompatibilità fra la condizione di rappresentante di un Comune nell'assemblea del BIM e contestualmente di rappresentante di tale Comune nell'assemblea di una C.M.
APPENDICE
TITOLO PRIMO: NORMATIVA
TITOLO SECONDO: CONSORZIO BIM DELLO SPOL
TITOLO TERZO: SERBATOIO VALLE DI LEI
TITOLO QUARTO: DOCUMENTO FEDERBIM
TITOLO QUINTO: CONSIGLIO COMUNALE DI SONDRIO
TITOLO SESTO: LE CENTRALI IDROELETTRICHE IN PROVINCIA (fonte BIM Adda)
L'autore - L'editore
Red