Inizia il MOLTENI IV, per la prima volta al primo turno ma quale maggioranza in Consiglio Comunale? Tutti i dati e inoltre i 32 Consiglieri secondo entrambe le ipotesi. E gli eletti.

Ore 2.16: Molteni 5771, Fiumanò 2248 (20,91), Grillo Della Berta 847 (8,88), Tarabini 720 (6,7), Barberi 639 (5,94), Tacelli 524 (4,87). Seguono i voti di lista e il Consiglio Comunale nelle due ipotesi che al mattino danno ragione al 'fiuto', ossia Pre

Completiamo il quadro dei risultati con le liste:

Retici 7,76

5 Stelle 5,81

So anch'io 5,29

Lega 7,79

So democratica 16,07

So 2020 7,31

So città ideale 9,20

Sinistra 4,59

PD 14,86

PdL 8,82

Fiumanò 6,64

So liberale 5,86
 


Inizia il Molteni IV dopo il 53,69% esito finale del voto, ore 2 e 16 minuti. Stamane, richiesto di un parere se l'astensionismo poteva influire sulle elezioni di Sondrio risposi affermativamente nel senso che le assenze favorivano certamente Molteni e ne spiegai le ragioni. Gli assenti hanno sempre torto e se molta parte dell'elettorato moderato - si guardino i voti non le percentuali - se ne é stata a casa, e chi a casa non é restato si é disposto in circolo ciascuno nel suo scranno, la democrazia con le sue regole sanziona il risultato. L'elezione per il Sindaco é da sistema presidenziale e nel sistema presidenziale ci si comporta come in Francia, negli USA e in qualsivoglia altro Paese che abbia questo sistema. Non si va a ranghi sparsi come si andava quando il Sindaco veniva eletto dai consiglieri.

In attesa del risultato finale ricorderemo che cinque anni fa Molteni al primo turno ebbe 7106 voti pari al 49%, avendone poi al ballottaggio 6773 pari al 54,2 (al ballottaggio si sa che il numero di votanti cala). Oggi, aggiungiamo a dato finalmente arrivato, solo 5771.

Va pur detto che alla vigilia non era questa la previsione più fondata mai e poi mai potendosi pensare che l'astensionismo sarebbe ulteriormente cresciuto in una votazione come quella comunale, il livello più vicino al cittadino. Fatta questa premessa ci sarà da valutare i dati un po' più attentamente perché la prima impressione é che vi sia una novità. Le tre precedenti volte si é più volte scritto che più che la vittoria di Molteni - che il suo appeal ce l'ha - l'esito era stato determinato dalla sconfitta degli altri che maggioranza politica fuori da Palazzo Pretorio risultavano regolarmente in grado di conquistare invece la minoranza nell'aula consigliare. Questa volta, detto quel che si é detto sull'astensionismo e sul fatto che gli assenti hanno sempre torto, si rileva però che alla maggioranza con buon margine conquistata da Molteni si accompagna la maggioranza dei voti alle liste.

La composizione del Consiglio Comunale

Per quanto riguarda la composizione del Consiglio Comunale la legge vigente prescrive che il premio di maggioranza (per un totale del 60% dei consiglieri e quindi 20 nel caso specifico non scatta qualora la lista che ha sostenuto il Sindaco superi il 50%.

A quest'ora di notte, anzi di quasi mattina, andare a verificare se 'la lista' si riferisce anche al complesso di liste che hanno appoggiato il Sindaco o no é cosa fuori di testa per cui, con riserva di tornare il argomento domani vediamo quale sarebbe il Consiglio Comunale nella ipotesi che per 'lista' si intendesse anche il complesso di liste che hanno sostenuto il Sindaco.

In questa ipotesi la composizione sarebbe la seguente:

Sinistra 17

6 So Democratica, 5 PD, 3 So Città ideale, 2 So 2020, 1Sinistra.

Centro destra 7

3 PdL, 2 Fiumanò, 2 So Liberale

3 Lega

2 Retici

2 5 Stelle

1 So Anch'io

Resta pacifico invece che ove scattasse il Premio di maggioranza si avrebbero 20 seggi per la sinistra, così suddivisi

Sinistra 17

7 So Democratica, 6 PD, 3 So Città ideale, 3 So 2020, 1Sinistra.

E gli altri:

Centro destra 6

3 PdL, 2 Fiumanò, 1 So Liberale

2 Lega

2 Retici

1 5 Stelle

1 So Anch'io

I 32 consiglieri

Pur avendo operato con il massimo scrupolo non possiamo assicurare a quest'ora di notte che tutto sia perfetto. Si prenda quanto pubblichiamo con le pinze, poi verificheremo.

Il Consiglio (Dati non definitivi viste le modifiche intervenute)

Nella ipotesi(accantonata, aggiornamento del mattino) che non scatti il Premio di maggioranza il Consiglio risulterà composto dai cinque candidati sindaco non eletti e poi da 6 di SO Democratica (Busi, Lorenzini, Simonini, Porra, De Felice, Palotti), 5 del PD (Iannotti, Mele, Songini, Morelli, Andriolo), 3 di ASO città ideale (Meneghini, Catonini, Zanesi), 2 di SO 2020 (Cotelli, Di Giacomo), 1 della Sinistra (Sozzani o Catellini ex aequo - successivamente Catellini)), 3 del PdL (Mottarelli, Dell'Erba, Rebai successivamente Rebai e Dell'Erba che è ex aequo con Mottarelli), 2 della Lista Fiumanò (Bordoni e Lo Adama), 2 di SO Liberale (Massera e Muffatti), Lega 3 (Grillo + Piasini e Zambon), 2 dei Retici (Tarabini + Bianchini - che non è vero si ritirasse per cui Violante resta primo non eletto), 2 di 5 Stelle (Barberi e Motta), 1 Sondrio Anch'io (Tacelli).

Proporzionale e D'Hondt

- Apportati due ritocchi avendo rifatto i calcoli al centesimo con l'applicazione del metodo D'Hondt, di fatto un proporzionale corretto, con il quale si calcola l'attribuzione dei seggi alle varie liste. In questo caso lo scostamento è minimo ma importante. Un solo seggio cambia destinatario. Col proporzionale puro infatti SO Democratica perderebbe un seggio che verrebbe guadagnato da SO Anch'io. Importante politicamente è che in tal caso il Sindaco avrebbe potuto contare solo su 16 seggi, la metà esatta del Consiglio Comunale, sempre che naturalmente non venisse attribuito il premio di maggioranza.

Attendiamo comunicazioni ufficiali anche se, ma solo "a fiuto" ci sembra che in effetti il Premio ci sarà.

Nella ipotesi che invece scatti il Premio di maggioranza (come è, aggiornamento del mattino) entrerebbero in Consiglio anche Di Zinno di SO Democratica, Bernardi del PD e Balducci di SO 2020. Non entrebbero invece Zambon della Lega, Motta di 5 Stelle e di Muffatti di SO Liberale, Rebai del PdL.

Ed ora (3 e 29) buonanotte, quasi buon mattino. Le verifiche dopo una buona dormita.

a.f.

P.S. Preferenze

Stanotte abbiamo analiticamente passato in rassegna le preferenze nelle 12 liste onde i nostri lettori, svegliandosi, avessero la possibilità di sapere come era andata (notizia che ovviamente non aveva dato nessuno). Non era dato di sapere quando abbiamo fatto i conti (a 19 sezioni su 21, alla fine portando solo alcuni ritocchi, se scattava o meno il premio di maggioranza. Abbiamo superato l'ostacolo dando gli eletti in entrambe le ipotesi. Stamane c'è stata una sola piccola modifica da fare

 

a.f.
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