6 25 ELIMINARE IL BIM? NON C'è PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE (Aggiornamento del 25.6)

Nota inviata al quotidiano "La provincia di Sondrio" che l'ha pubblicata giovedì 24 giugno:

"La Provincia di Sondrio" in data odierna, pagina 13, torna (Costanzo dopo Molteni) sul solito refrain del BIM 'Ente inutile', da sopprimere passando le competenze alla Provincia. Premessa, non siamo al centro del mondo. Una legge in materia varrebbe per tutta l'Italia. Immaginate la razionalità di un provvedimento che assegna, ad esempio, alla Provincia di Brescia in cui vi è assoluta prevalenza anagrafica della città e della pianuta padana la gestione dei fondi del territorio montano… Brescia non è un caso isolato, così Bergamo, così Varese, così tante altre situazioni. Questo comunque resta, pur importante, un aspetto marginale.

Il dato sostanziale è un altro. Stando così le cose nel nostro ordinamento a tutelare i Consorzi B.I.M. da chi, taluni produttori idroelettrici, in passato ha fatto la guerra nelle diverse sedi giudiziarie, e anche da chi vuole innovare sopprimendo questi Consorzi senza aver valutato le conseguenze, ci sta per fortuna la Corte Costituzionale. Ci sono sentenze che, per fortuna, rendono pressoché impossibile la soppressione salvo che non siano gli stessi Comuni a volerlo. Non fosse così lo avrebbero già fatto visti i tentativi sia a livello regionale che nazionale.

Oggi come oggi qualsiasi provvedimento di modifica sarebbe un terribile karakiri per le popolazioni interessate. Lo scrivo da molti anni, lo dico in ogni sede senza avere nessun interesse in materia. Avendo avuto la fortuna di dover studiare molto a fondo la materia nei primi anni '70 in ragione dei miei incarichi, di ripassarla quando ero Sindaco del capoluogo ma contestualmente anche Presidente della Comunità Montana unica della Valtellina, e poi a maggior ragione nel 1987 quando assunsi la guida del BIM, ho avuto modo, fotografando anche i più reconditi angoli della situazione, di valutare i rischi per la nostra gente qualora si procedesse al superamento del BIM. Sarebbe la pacchia per i produttori… (Ovviamente altro se si andasse ad una compartecipazione di cui s'è accennato nel Comitato Acque).

Quando a luglio del 2008 il gruppo consiliare 'Sondrio Liberale' presentò in Comune di Sondrio una mozione per la soppressione del BIM io presentai un dossier, quanto di più completo sia stato fatto anche a livello nazionale, che chiarisce tutti gli aspetti del problema in 12 capitoli più l'appendice per 60 pagine, e da me fornito a quanti me l'hanno richiesto anche da fuori provincia. Ne consiglio la lettura ai fautori della soppressione affinché vedano se trovano argomenti da confutare la mia tesi che sarebbe un suicidio per la gente di montagna arrivare a chiudere i BIM".

Una breve aggiunta. La Corte Costituzionale ha definito con esemplare sentenza i limiti della legge regionale che prescrive l'utilizzo dei sovracanoni secondo la programmazione della Comunità Montane e non - come disinformati commentatori a sprazzi ritengono - passandoli tout court alle CC.MM., fungendo così semplicemente da esattore.

Basterebbe applicare la sentenza, che fa assolutamente legge, e magari anche la norma che esclude per tali fondi alcune destinazioni….

Alberto Frizziero