Chi può arrivare ai 100 anni di vita?

(Maria de falco Marotta)  Ho letto su alcuni giornali scientifici e non, che vivere fino a 100 anni e più è possibile e il segreto della longevità è celato nel cibo. Alla base della scoperta non c’è nessun elisir di giovinezza ma autentica scienza: secondo alcuni attuali studi, oltre alla genetica, l’altra chiave per vivere a lungo è nell’alimentazione. Cibi e bevande possono fare la differenza quando si parla di salute.
Nelle recenti ricerche scientifiche è stato dimostrato quale siano i cibi da evitare assolutamente: si tratta del “junk food”, il così chiamato cibo spazzatura, ovvero gli alimenti ultra processati e lavorati.
Longevità e alimentazione: i cibi da non mangiare
I cibi processati sono tutti quei prodotti alimentari che prima di arrivare sulla nostra tavola subiscono un lungo processo di preparazione e trasformazione, e includono conservanti, coloranti artificiali e aromi:
• torte, dolci, biscotti e merendine confezionati;
• bibite gassate;
• snack salati e patatine fritte;
• cibo in generale dei fast food.
Questi cibi, per come sono stati preparati, sono sprovvisti di valori nutrizionali realmente adatti all’organismo come vitamine e minerali, e se il loro consumo diventa frequente, a lungo andare il corpo risponde con malanni e disturbi di diverso genere, rischiando la salute generale.
Con il consumo ripetuto di cibi ultra processati di fatto:
• Aumenta l’eccesso di sodio, spesso responsabile dell’ipertensione.
• Aumenta l’apporto calorico facendo ingrassare ed esponendo al concreto rischio di obesità, diabete e malattie cardiache, come è stato documentato da uno studio condotto all’Università di Cambridge.
• Aumenta il rischio di mortalità, come documentato da uno studio pubblicato sul British Medical Journal.
Vivere a lungo: il trucco sta nell’alimentazione corretta
La dieta e lo stile di vita sono ancora una volta fondamentali per la salute dell’organismo e per allungare l’aspettativa di vita: al momento nei Paesi occidentali corrisponde a circa 77 anni, c’è quindi ampio margine per migliorare e per arrivare alla sognata soglia dei 100 anni. Movimento fisico, vita regolare e cibo il meno possibile lavorato industrialmente sono gli ingredienti – poi non così segreti – per arrivare alla vecchiaia nelle migliori condizioni possibili.