CLAMOROSO! OGGI GLI ARRESTI PER LE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE MA SI LEGGA COSA SCRIVEVA LA GAZZETTA DI SONDRIO NON POCHI GIORNI OR SONO MA OLTRE UN ANNO FA !!! COME MAI SOLO OGGI IL TERREMOTO (E RISCHI DI CRISI) ? (Editoriale del 22.9.2006)

Oggi tutti scoprono la spy-story. Oggi - Noi no - Si scriveva di “SOFISTICATISSIMA CENTRALE DI INTERCETTAZIONI” !!! - Lo stralcio - L’indirizzo Internet dell’articolo - Solo oggi il terremoto - Rischi di crisi

Oggi tutti scoprono la spy-story.Oggi

C’è voluto il caso SISMI per smuovere la Magistratura. Ha colpito il fatto che si tirassero in ballo i servizi segreti, una cosa per certi versi fonte di notevoli perplessità, ma la risposta è stata che in base alla Costituzione l’azione penale è obbligatoria, risposta che al termine della presente nota riprenderemo. Non intendiamo occuparci di SISMI ma di quanto tale inchiesta è venuta scoprendo in fatto di intercettazioni telefoniche. Non di quelle ufficiali, che pure sono apparse in numero oltremodo eccessivo, con costi oltremodo rilevanti, con regole ormai oltremodo insufficienti e in fatto di tutela del segreto di ufficio e quindi di privacy un vero colabrodo.

Ci riferiamo a quella che potremmo chiamare la “intercettazioni spa”, la gestione privata, ovviamente irregolare e dolosa, dello spionaggio telefonico.

Oggi arresti a raffica, inchiesta in corso, decreto urgente del Consiglio dei Ministri, stampa assorbita dagli articoli relativi. Oggi tutti scoprono la spy-story.

Oggi.

Noi no

Noi no. E per dimostrarlo riportiamo qui uno stralcio di un nostro articolo pubblicato il 10 agosto dello scorso anno nella sezione “Italia e Mondo”, rubrica “Politica estera” come da stralcio della copertina del giornale pubblicato in calce, dal titolo “ARABIA, SI CAMBIA. USA, SI CAMBIA.

IRAK, SI CAMBIA. EUROPA E ITALIA NO” in data 30 luglio e pubblicato sul n. 22 del 10 agosto 2005

di a.f.:

Si scriveva di “SOFISTICATISSIMA CENTRALE DI INTERCETTAZIONI” !!! - Lo stralcio

omissis …Non si cambia dunque. Basti pensare all’on. Grillo. Ha ufficialmente dichiarato che a Milano c’è una sofisticatissima centrale di intercettazioni telefoniche della Telecom in grado di arrivare nelle nostre case, nelle alcove di chi si concede scappatelle extraconiugali, negli studi dei managers e quant’altro. I casi sono due: o è fantapolitica e allora l’on. Grillo dovrebbe essere pubblicamente ripreso in Parlamento perché non si può approfittare del diritto di parola coperto dall’immunità per diffondere notizie pesanti; o la cosa non è affatto una bufala di mezza estate e allora ci vorrebbe una vera e propria indagine parlamentare (una magari anche alle ricorrenti fughe di notizia dal palazzo di Giustizia di Milano in totale assenza i provvedimenti punitivi). Neanche per sogno. E stampa, chissà come mai, silenziossima… omissis

L’indirizzo Internet dell’articolo

Non ripubblichiamo l’articolo intero solo perché molto lungo ma diamo l’indirizzo Internet:

http://www.gazzettadisondrio.it/commenti/c-318.html

Solo oggi il terremoto

Solo oggi il terremoto, in un contesto caratterizzato dalla difficile situazione finanziaria di Telecom, da qualche conseguente appetito che c’è in giro, dall’insistenza da mesi contro Telecom del Gruppo di De Benedetti & C (più o meno della stessa area politica di riferimento, non della “sotto-area”), dall’incredibile ingenuità del consigliere economico di Prodi (per chi crede alla sua dichiarazione) e alla gravità delle cose (per chi non ci crede), anche dal rischio che dopo le banche, le autostrade, i Pendolini e quant’altro anche nei telefonini la centrale di comando vada all’estero, dalla mappa del potere in campo politico per quanto riguarda l’economia che si è andata configurando.

Rischi di crisi

Commento da analisti, obiettivo e neutrale. Sono tre in poco tempo gli errori di Prodi. 1) “In Parlamento? Ma siamo matti?”, grave comunque per tono e forma, e poi con i tre dietro-front consucutivi. 2) Alla domanda sulla sicurezza del papa in Turchia: “Ma lo chiede a me?” E poi la storia delle guardie, che l’ufficio stampa di palazzo Chigi ha tentato di correggere. 3) Più o meno una dichiarazione del tipo “Se cado non sarò solo”, misterioso riferimento e ammonimento. Siamo al punto che sul Corriere della Sera, giornale che lo ha sostenuto alle elezioni, Sergio Romano irrita il Premier con serrate critiche e dicendo, fra l’altro che “non ha lo stile e la mentalità del parlamentare” e sul comportamento di questi giorni “con risultati che hanno sconcertato gli amici e irritato gli alleati. Fortissimo dunque il nervosismo del Premier, che, si dice, seccatissimo con gli alleati, anche se poi crisi non dovrebbe esserci perché, come scrive Romano, il Parlamento non ha alcuna voglia di morire (almeno prima dei due anni e mezzo, e un giorno, di mandato).. Si sa però che certe volte da una spirale è difficile uscire.Tutto questo è significativo comunque. Malessere covava sotto la cenere ma la vicenda Telecom non è stata solo il catalizzatore. Detto brutalmente: chi detta la linea economica?

Non sono fatti nostri se non nella misura in cui lo sono per gli altri 57 milioni e rotti di italiani. Torniamo all’argomento centrale con un’ingenua considerazione.

Obbligatorietà dell’azione penale

S’è detto all’inizio dell’obbligatorietà dell’azione penale. E’ scattata per il SISMI.

Lo scorso anno un parlamentare, quindi uno facente parte dell’Istituzione fondamentale per la democrazia, si esprime pubblicamente nei termini che abbiamo presentato. Qualsiasi dilettante del diritto, anche senza codici, pandette o Digesto a portata di mano, si accorge che si sta configurando un’ipotesi di reato, anzi di reati.

Non sarebbe stata obbligatoria l’azione penale?

Alberto Frizziero

Appendice: la copertina de “La Gazzetta di Sondrio” n. 22 del 10.8.2005

Diamo lo stralcio della copertina con , in “Politica Estera” l’articolo

Anno VII n. 22 del 10 agosto 2005

(di seguito, per le ferie, anche il sommario del n. 21)

chiusura redazionale il 10, 20, 30 di ogni mese

QUESTO NUMERO

N. 22 del 10 agosto 2005. Presentazione rapida

EDITORIALI

10 VIII Editoriale di stagione: su e giù per la Tunisia. E si impara. E lo si spiega. 1) Cominciamo con il Presidente Ben Ali e... Alberto Frizziero

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ITALIA E MONDO

GIUSTIZIA

10 VIII Terrorismo. Riforma della Giustizia. Altro ancora. Occorre guardare i problemi della gente con obiettività. Noi tentiamo di farlo - 2 fine (seguito dal 20.7.05) Alberto Frizziero

ECONOMIA

10 VIII Il prezzo del petrolio alle stelle? Lo avevamo scritto il 28 gennaio 2003 anche con una previsione di 80 $ al barile. Occorre difendersi GdS

10 VIII Analisi congiunturale II trimestre di Unioncamere, Confindustria e Regione Lombardia Vittoria Castagna

10 VIII Energia: 1) Si completa l'organigramma di Federutility - 2) Le idee di Scajola e Zuccoli CS

10 VIII Cittadinanzattiva sollecita indennizzo diretto nelle assicurazioni: così le tariffe Rc auto si ridurrebbero del 10-12% Mariano Votta

10 VIII Da IREALP e Regione una rete di posizionamento GPS sul territorio regionale. Michela Fioroni

POLITICA ESTERA

10 VIII Arabia, si cambia. USA, si cambia. Irak, si cambia. Europa e Italia no a.f.

10 VIII 60 anni dopo Hiroshima e Nagasaki Greenpeace per la pace Greenpeace


Alberto Frizziero
Editoriali